Dalla Prefettura arriva la diffida per 41 Comuni

Il prefetto di Avellino, Umberto Guidato, ha provveduto a diffidare (ai sensi dell’art. 11 comma 5 della legge 26/2/2010 n. 26) quarantuno comuni irpini che non hanno raggiunto entro il 30 dicembre del 2011 l’obiettivo minimo di raccolta differenziata fissato al 50% (dall’art. 11 comma 1 del D.L. n. 90/208 convertito con modificazioni dalla legge n. 123/2008). Una doccia davvero fredda per gli enti comunali della provincia di Avellino che non si sono attivati prontamente per raggiungere le quote di raccolta differenziata, dei rifiuti solidi urbani, come prescritto dalla vigente normativa.
Intanto, parte anche nella città di Avellino il sistema di raccolta differenziata, porta a porta. Le nuove modalità di raccolta dei rifiuti saranno illustrate oggi dal vicesindaco Gianluca Festa e dal direttore generale di IrpiniAmbiente Felicio De Luca, nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 nella sala stampa di Palazzo di Città. Nel corso della conferenza il vicesindaco presenterà anche l’iniziativa denominata “Notte Verde”, strettamente collegata all’ampliamento del servizio di raccolta differenziata, che si svolgerà domani ad Avellino.
Festa spiegherà, nell’incontro con gli operatori della comunicazione, gli obiettivi prefissati dall’amministrazione comunale e che intende raggiungere con tale nuova modalità di raccolta dei rifiuti nei prossimi mesi.