“Eventi al Parco”, al via dal 12 Febbraio il Carnevale di Montemarano

Ricchissimo il programma messo a punto dal Parco Regionale dei Monti Picentini, dall’Amministrazione Comunale di Montemarano e dalle numerose associazioni presenti sul territorio. Dal 12 al 22 febbraio eventi e sfilate per celebrare uno dei patrimoni della cultura popolare più significativi del Sud Italia

Tarantella di Montemarano- F5- pezzo 5- master 16Montemarano – Al via l’edizione 2015 del Carnevale di Montemarano, iniziativa che quest’anno rientra nel progetto di valorizzazione e promozione territoriale promosso dal Parco Regionale dei Monti Picentini dal titolo “Eventi nel Parco”.

Al centro una delle tradizioni più antiche e culturalmente più interessanti della provincia di Avellino, il Carnevale, che trova in Montemarano una delle sue capitali nel Mezzogiorno d’Italia. Folclore, laboratori, incontri culturali e tanto sano divertimento saranno gli ingredienti di una rassegna che di anno in anno cresce per numero di presenze e qualità del cartellone proposto. Linea guida è ancora una volta la tutela di un inestimabile patrimonio della cultura popolare.

Ricco il programma promosso dal Parco Regionale dei Monti Picentini e dal Comune di Montemarano che, insieme alle numerosissime associazioni presenti sul territorio, ha costituito un comitato unitario con l’obiettivo di dare vita ad una fattiva sinergia per la miglior riuscita possibile dell’evento.

Si inizia domani, giovedì 12 febbraio, alle ore 12 con la seduta straordinaria del Consiglio Comunale per il conferimento della cittadinanza onoraria al professor Giovanni Giuriati, docente ordinario di Etnomusicologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma che, alle ore 18, presso l’Auditorium Comunale, terrà una lectio magistralis dal titolo “Mbrusino, Liszt ed altre storie del Carnevale di Montemarano”. La lezione del professor Giuriati sarà preceduta dai saluti del sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri, e dall’introduzione di Luca Cipriano, presidente del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino e presidente del Conservatorio di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino.

Importante la motivazione scelta dal consiglio comunale di Montemarano per il conferimento della cittadinanza onoraria. A Giovanni Giuriati, infatti, viene riconosciuto il merito di aver concentrato, nelle sue ricerche e attraverso numerosissime pubblicazioni, la sua attenzione sulla musicalità della tarantella di Montemarano operando una trascrizione delle frasi più importanti e consegnando alla comunità un documento dal valore inestimabile. Giuriati, frequentatore assiduo del Carnevale di Montemarano, è un riferimento culturale imprescindibile per la comunità montemaranese, avendo contribuito allo studio, alla ricerca e alla conservazione del patrimonio culturale locale.

Giovanni Giuriati vanta un curriculum accademico di grande prestigio. Il suo rapporto con Montemarano risale alla metà degli anni Settanta quando, da studente, decise di dedicare l’ultima parte del suo percorso di studi proprio alla tarantella di Montemarano. La sua passione per la tradizione di Montemarano lo ha portato a non interrompere mai la sua attività di ricerca. Egli ha ritrovato, restaurato e digitalizzato presso l’Archivio della cattedra di etnomusicologia dell’Università di Roma “La Sapienza”, filmati inediti realizzati da Diego Carpitella, altro Monumento della Etnomusicologia Italiana, risalenti agli inizi degli anni ’70, restituendoli alla comunità di Montemarano che oggi li custodisce presso il Museo Etnomusicale di Montemarano. 

IL PROGRAMMA INTEGRALE DELL’EDIZIONE 2015 DEL CARNEVALE DI MONTEMARANO

12-22 FEBBRAIO 2015

Giovedì 12 febbraio, alle ore 12 con la seduta straordinaria del Consiglio Comunale per il conferimento della cittadinanza onoraria al professor Giovanni Giuriati. Alle ore 18, presso l’Auditorium Comunale, terrà una lectio magistralis del professor Giuritati dal titolo “Mbrusino, Liszt ed altre storie del Carnevale di Montemarano”.

Venerdì, 13 febbraio, con inizio alle ore 10, presso l’Auditorium Comunale, si svolgerà l’iniziativa “Nonno Carnevale”: i nonni raccontano aneddoti sul Carnevale con gli alunni delle scuole dell’istituto comprensivo di Montemarano. Alle ore 21.30 Rassegna di musica popolare con la partecipazione di Makardia, Nando Citarella e I Tamburi del Vesuvio, Gabriella Aiello, Carlo “Olaf Cossu” & Cimbalus in “Magna Mater”.

Sabato 14 febbraio si inizia alle ore 9.30 con il Laboratorio di Tarantella a cura della Scuola di Tarantella Montemaranese. Alle ore 11.30, presso l’Auditorium Comunale, convegno dal titolo “Montemarano, Carnevale Globale” a cura della Scuola di Tarantella Montemaranese. Dopo i saluti del sindaco Beniamino Palmieri, interverranno Denise Meggeneder (Carnevale di Berlino), Andreu Lallana e Esther Torremorell del Carnevale di Sitges (Spagna), Luigi D’Agnese, presidente dell’associazione Hyrpus Doctus e Mino Mastromarino, presidente dell’associazione Pro-Montemarano. Le conclusioni saranno affidate a Roberto D’Agnese, presidente e fondatore della Scuola di Tarantella Montemaranese. Alle ore 16.30, sempre presso l’Auditorium Comunale, si svolgerà la presentazione del libro “Festa Barocca. Il Carnevale di Montemarano: popolo, caporabballo e Vicerè” di Aldo De Francesco, a cura dell’Associazione Pro Montemarano. Intervengono il professore Toni Iermano ed il dottor Aldo De Francesco. L’incontro sarà moderato da Mino Mastromarino. Alle ore 18 si svolgerà il Premio Caporabballo d’Argento a cura dell’Associazione Pro-Montemarano. Intervengono Beniamino Palmieri sindaco di Montemarano, Luigi D’Agnese, presidente dell’associazione Hyrpus Doctus, Roberto D’Agnese, presidente e fondatore della Scuola di Tarantella Montemaranese. Le conclusioni saranno affidate a Mino Mastromarino, presidente dell’Associazione Pro Montemarano. Nel corso dell’incontro verrà il conferito il Premio “Caporabballo d’Argento”. A seguire intermezzo musicale con canti folcloristici locali e l’esibizione del gruppo “Zompa Cardillo”. La serata sarà chiusa dalla performance dell’attore Gino Rivieccio. Alle ore 22 primo assaggio del Carnevale con l’Anteprima “O vanto e sfida”, sfilata notturna per le vie di Montemarano.

Da domenica 15 febbraio il Carnevale entra nel vivo. Alle ore 9.30 si svolgerà la tradizionale apertura ufficiale a cura delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria e del Centro per l’infanzia comunale di Montemarano. Interverranno il gruppo “Zompa Cardillo” e la Scuola di Tarantella Montemaranese. Alle ore 11 discorso augurale del sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri. Alle ore 11.30 laboratorio di prodotti tipici a cura dello chef Luciano Colucci, che illustrerà la preparazione di alcuni piatti legati all’utilizzo del vino in cucina, con particolare riferimento all’Aglianico. A seguire Gerardo Palmieri, presidente Fisar di Avellino, curerà gli abbinamenti cibo-vino. Alle ore 15.00 la tradizionale sfilata dei cortei mascherati. Alle ore 21 serata danzante con l’orchestra “Musica Solare”.

Per lunedì 16 febbraio alle ore 15 ritornano le sfilate in maschera. Alle ore 21 serata danzante con l’orchestra “Melodia Mediterranea”.

Il 17 febbraio, Martedì Grasso, si inizia alle ore 10 con la lezione di tarantella a cura della Scuola di Tarantella Montemaranese. Alle ore 11 visite guidate e alle ore 15 sfilate in maschera lungo le strade del paese. Serata danzante a partire dalle ore 21 con le orchestre “Battista l’eco dei Talenti” e “Simpatici Italiani”.

Il programma del Carnevale riprenderà venerdì 20 febbraio. Alle ore 21, la Tarantella di Montemarano più lunga della storia.

Sabato 21 febbraio, con inizio alle ore 21, Rassegna di musica popolare con la partecipazione dei Pratola Folk e della Brigata della Terra di Mezzo.

Gran finale per domenica 22 febbraio. Alle ore 10 lezione di tarantella a cura della Scuola di Tarantella di Montemarano. Alle ore 15 la tradizione del Carnevale Morto, corteo funebre di Carnevale e successiva lettura del Testamento. Alle ore 21 serata danzante e tradizionale rottura della Pignata con le orchestre “Achille” e “Piccimondo”.

Nel corso dei giorni di manifestazione saranno allestiti stand gastronomici. Sarà aperto alle visite il Museo Civico Etnomusicale “Celestino Coscia ed Antonio Bocchino” a cura dell’Associazione Culturale “Hyrpus Doctus”.

Per informazioni su accoglienza, stand, iniziative e laboratori è possibile consultare i seguenti siti:

www.eventinelparco.it

Source: www.irpini24.it