Irpinia Ambiente, Maraia: “chiedo chiarimenti su assunzioni e conferimenti incarichi”

ariano in movimentoGiovanni Maraia di Ariano in Movimento ha scritto al Procuratore della Corte dei Conti Napoli, al Procuratore della Repubblica di Avellino e all’Amministratore di Irpinia Ambiente SPA Avellino, e afferma in una nota:

IrpiniaAmbiente SPA , società con capitale interamente pubblico , versato dalla Provincia di Avellino , gestisce ,per tutto il territorio della Provincia di Avellino , la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali. Essa è qualificabile ‘impresa pubblica’ ed è assoggettata al comma 28 dell’art 3 del Codice dei contratti (Decreto legislativo 163/2006): sono imprese pubbliche quelle su cui ‘le amministrazioni aggiudicatrici possono esercitare , direttamente o indirettamente, un’influenza dominante o perché ne sono proprietarie, o perché vi hanno una partecipazione finanziaria….’

Per Irpinia Ambiente si applica l’art 32 del citato Codice dei contratti pubblici ‘lavori , servizi, forniture affidati dalla società con capitale pubblico anche non maggioritario, che non sono organismi di diritto pubblico, che hanno ad oggetto della loro attività  la realizzazione di lavori o opere , ovvero la produzione di beni o servizi , non destinati ad essere collocati sul mercato in regime di libera concorrenza …’

La società Irpinia Ambiente , in tema di assunzione del personale , è tenuta al rispetto dell’art 18 della legge 133/2008 ‘…le società che gestiscono servizi pubblici locali ,a totale partecipazione pubblica ,adottano , con propri provvedimenti, criteri e modalità per il reclutamento del personale  e per il conferimento degli incarichi nel rispetto dei principi di cui al comma 3 del decreto legislativo N 165 /2001″

Tale norma è stata, successivamente, ribadita   con il comma 17 dell’art 4 del decreto legge 138/2011, convertito in legge 14 settembre 2011 N 148. L’art 18 della legge 133/2008 ha ,così , recepito l’orientamento della Corte Costituzionale che , con sentenza N 29/2006, ha indicato l’obbligo del rispetto delle procedure di evidenza pubblica per l’assunzione di personale dipendente, secondo quanto prescritto dall’art  97 della Costituzione.

Tutto ciò significa che IrpiniaAmbiente, pur essendo una società formalmente privata ,è assimilata agli enti pubblici , visto che il suo capitale è interamente pubblico e la sua funzione è la gestione di servizi pubblici locali , non destinati ad essere collocati sul mercato in regime di libera concorrenza.  Irpinia Ambiente ha quindi l’obbligo di pubblicare l’elenco degli incarichi di consulenza a terzi , estranei alla società ,  con l’indicazione del soggetto percettore, della ragione dell’incarico e del corrispettivo erogato ( art 1 comma 127 legge 662/96), di inviare detto elenco al Dipartimento della Funzione Pubblica( art 3 legge 244/2007) .

Il conferimento di incarichi a soggetti terzi , da parte di Irpinia Ambiente , non e’ esente da responsabilità erariale ( Corte dei Conti 3 agosto 2010 N 1598).

Chiedo di voler accertare:

a)  se Irpinia Ambiente ha messo in atto procedure ad evidenza pubblica per l’assunzione degli attuali dirigenti e di impiegati  di detta società  ;

b) se gli incarichi di consulenza a persone esterne a Irpinia Ambiente  ,come riportato nell’elenco pubblicato sul sito della stessa società , sono stati conferiti nel rispetto delle leggi innanzi indicate ;

c) se detti incarichi di consulenza , con contratti annuali , sono da ritenere delle vere e proprie assunzioni , attuate in violazione della normativa sulle assunzione negli enti pubblici;

d)) se e’ da ritenere legittimo la pubblicazione degli incarichi di consulenza privi del corrispettivo erogato ai singoli soggetti percettori ;

e) se detti elenchi sono stati inviati al Dipartimento della Funzione Pubblica;

f)se sussiste , a causa degli elevati costi pagati annualmente da Irpinia Ambiente ai 12 consulenti esterni , la responsabilità erariale dell’Amministratore di Irpinia Ambiente , per aver , eventualmente , violato il principio costituzionale di buon andamento della stessa società .Gli  onerosi costi per le consulenze esterne hanno ,certamente, contribuito a determinare una elevata e ingiustificata tassa per i rifiuti , imposta alla collettività irpina.

g) se i 12 incarichi di consulenza potevano essere svolti dal personale della Provincia di Avellino , quale soggetto costituente Irpinia Ambiente SPA o da personale degli Enti locali irpini , per i quali viene svolto il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Chiedo di essere informato in caso di archiviazione