Delibera della Giunta Regionale Isochimica, la soddisfazione di Melchionna
Soddisfazione espressa dal Segretario Generale della Ust Cisl IrpiniaSannio Mario Melchionna per la pubblicazione sul BURC della Regione Campania n. 76 del 3 Novembre 2014 della Delibera della Giunta Regionale n. 471 del 15/10/2014 avente per oggetto ‘Interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica dell’area dello Ex-stabilimento Isochimica – Approvazione schema di Accordo ai sensi dell’art. 15 della legge n. 241/90, tra Regione Campania e Comune di Avellino – Determinazioni. ‘ Siamo sulla strada giusta! Dopo l’approvazione del Piano Regionale di Bonifica, pubblicato sul BURC della Regione Campania n. 30/2013 e l’inserimento dell’ex Stabilimento Isochimica del Comune di Avellino nell’Anagrafe dei siti da bonificare (ASB) per accertato inquinamento da metalli e amianto, un nuovo passo importante è la pubblicazione della delibera suindicata. Le condizioni di degrado e di abbandono dell’area hanno comportato e comportano tuttora la necessità di adottare misure di messa in sicurezza, essenziali ai fini della tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini residenti nell’area circostante. Gli interventi di messa in sicurezza e bonifica dell’area Ex Isochimica devono essere effettuati in tempi brevi. Ad oggi, il Comune di Avellino ha dichiarato di aver messo in atto, compatibilmente con le risorse disponibili, misure di messa in sicurezza del sito, ma che il bilancio comunale non è in condizioni finanziarie tali da poter garantire il completamento della messa in sicurezza e l’attivazione del successivo intervento di bonifica in danno
e ha, pertanto, richiesto alla Regione Campania di garantire le risorse finanziarie necessarie e quindi di intervenire in maniera sussidiaria . La copertura finanziaria assicurata dalla Regione Campania è pari ad € 1.300.000,00 a valere sulle risorse di cui al bilancio gestionale 2014/2016, annualità 2014. Con l’approvazione dell’Accordo tra Regione Campania e Comune di Avellino, si aggiunge un altro importante tassello alla risoluzione della delicata vertenza legata all’azienda ex-Isochimica. Ma la ‘fabbrica dei veleni’ così battezzata, ha causato inoltre decessi di diversi ex lavoratori dell’azienda e molteplici patologie legate al contatto con l’amianto che hanno costretto e costringono tutt’ora gli ex lavoratori a ricorre a cure costose e specifiche, privandoli inoltre della possibilità di lavorare e di condurre una vita normale. La Cisl a tutti i livelli, ed in particolare la Cisl Campania attraverso il suo Segretario Generale Lina Lucci, si è più volte spesa in merito alla questione, soprattutto per il riconoscimento dei requisiti utili al prepensionamento degli operai interessati da patologie causate dal contatto con l’amianto. Gli stessi parlamentari irpini hanno firmato e portato all’attenzione del Governo un emendamento ad hoc, allo scopo di garantire diritti ed interessi di questi lavoratori. La Cisl IrpiniaSannio spera ed attende fiduciosa di aggiungere altri importanti tasselli e quindi di risolvere definitivamente e soprattutto positivamente la questione, nel rispetto dei tantissimi lavoratori purtroppo ad oggi ammalati, delle loro famiglie e di quanti ad oggi hanno pagato con la loro vita’.