Amministrative Grottaminada – La Manna: “In campo per ristabilire il contatto con i cittadini”

la manna grottalternativaGrottaminarda – Ristabilire il contatto tra amministrazione e i cittadini. Questo è quanto sta facendo in questi giorni di campagna elettorale Luigi La Manna e la sua lista “Grottalternativa”.

“Stiamo rispettando ciò che ci eravamo prefissati aprendo la campagna elettorale domenica scorsa con la presentazione dei candidati e da quel momento non ci siamo più fermati. Stiamo tenendo vere e proprie “assemblee di quartiere” – spiega La Manna – nelle quali portiamo le nostre idee ed il nostro programma per far capire ai cittadini la nostra idea di futuro che consta nel rendere Grottaminarda una città sempre più ampia e che vada ben oltre l’idea di città dell’Ufita”.

Il gruppo di Grottalternativa ha già toccato Carpignano e alcune zone periferiche dove sono presenti gli alloggi popolari dello IACP ed ha portato le sue proposte per lo sviluppo di quelle zone: “A Carpignano, ad esempio, -sottolinea il candidato sindaco – abbiamo proposto un progetto di inserimento della zona in un itinerario turistico in grado di catalizzare lo sviluppo religioso e culturale. Per le aree periferiche, invece, abbiamo progettato un nuovo piano di assegnazione degli alloggi popolari più trasparente alle esigenze della città oltre che un progetto di gestione e manutenzione delle aree verdi”.

Le assemblee di quartiere continueranno in questi giorni toccando Contrada Bosco sabato prossimo, e le aree periferiche di contrada Perazzo e Via Condotto domenica 18 mentre per venerdì 23 ci sarà la chiusura del tour con tutte le forze in campo in centro città.

In tutti questi incontri emerge la volontà del comitato di far si che i cittadini possano riacquistare quella fiducia persa nei confronti dell’amministrazione creando nuovi punti di contatto.

“Solo con proposte concrete si può rilanciare la città ma per farlo – conclude La Manna – c’è bisogno che i cittadini non siano più passivi alle scelte amministrative ma che svolgano un ruolo attivo partecipando insieme alla gestione della cosa pubblica”.