Montella - Presentata questo pomeriggio, presso il bar – pasticceria “Vecchia Fontana” di Montella, la lista del Partito Socialista Italiano la cui candidata sindaco è Giuliana Delli Gatti.

Al fianco della Delli Gatti tutti i candidati della lista Psi che, per l’occasione, hanno avuto tra i sostenitori il senatore Enrico Buemi. “Ho letto il suo programma e posso confermarlo: ha le idee chiare”, queste le parole del senatore il quale non ha mancato di dare il proprio sostegno alla compagna candidata alle prossime amministrative montellesi. Le prime parole di Delli Gatti sono state di ringraziamento al sen. Buemi e a tutti coloro che hanno sostenuto la sua candidatura, riferendosi anche alle diatribe politiche avute con altre forze politiche sino al giorno prima della consegna della lista: “guardandomi intorno, vedendo quanto stava accadendo tra le altre correnti politiche montellesi, tutti i nostri dubbi sulla scelta di correre da soli sono stati spazzati via. Perché noi non dovremmo? Siamo persone perbene, oneste e dalla faccia pulita. Le nostre prime intenzioni erano quelle di stabilire un’alleanza con altre forze politiche locali ma sin dall’inizio è stato chiaro che il concetto di alleanza, da noi intesa in quanto politica, da altri era considerata un opportunità personale. Il nostro obbiettivo è mirare al bene del paese, non alla realizzazione di nostri interessi. Il nostro obbiettivo – ha aggiunto Delli Gatti – è sostenere una democrazia partecipata, fatta di confronto con la popolazione e per il bene di quest’ultima la quale ci aiuterà certamente a raggiungere il nostro scopo: ridare a Montella una bellezza e un futuro costruito su misura  dei cittadini”.

Giuliana Delli Gatti ha poi portato l’attenzione sui primi punti del programma politico del partito: “l’economia del nostro paese è basata su pastorizia, artigianato e commercio dei prodotti tipici; questi sono i primi settori su cui abbiamo intenzione di lavorare. Il montellese, da sempre orgoglioso e amante dei propri prodotti, vuole essere impresario di sé ma, in questo periodo di crisi, necessita di aiuto concreto: è nostra intenzione offrire loro uno sgravio delle tasse compatibile col bilancio comunale”. In merito a ciò, la candidata Psi ha focalizzato l’attenzione sul cinipide: “quanto prima è necessario si intervenga concretamente per la salvaguardia della castagna. Abbiamo un prodotto a marchio IGP che rischia seriamente di andare perduto; ci adopereremo affinché vengano utilizzati degli antagonisti del parassita, come il torymus, al fine di riportare la produzione della castagna ai livelli originari ed evitare, soprattutto, l’uso di sostanze chimiche che comporterebbero la perdita del marchio IGP. Insomma, privilegeremo le risorse economiche da investire in funzione di questo problema evitando, dunque, di perdere altro tempo in ulteriori convegni”. Anche la pastorizia fra i temi in elenco nel programma del Partito Socialista montellese: “grande soddisfazione sarebbe per noi creare una filiera corta che permetterebbe all’allevatore stesso di macellare il bestiame qui e, dunque, venderlo nel territorio montellese. Da qui si potrebbe ipotizzare la realizzazione, pensando anche allo sviluppo della floricoltura, di un mercato alimentare con prodotti a km 0”.

Rivitalizzare l’economia di Montella al fine di non costringere i giovani ad abbandonare il proprio paese, questo altro punto fondamentale del programma di Delli Gatti che ha proseguito con un altro tema caro ai montellesi, la pubblica amministrazione: “è nostro desiderio ottimizzare i tempi, ormai sempre più lunghi, della pubblica amministrazione del Comune di Montella. Nostro primo passo in questa direzione sarà eliminare il cartaceo che, spesso e volentieri, crea problemi e rallenta le procedure. Al fine di raggiungere tale scopo – ha aggiunto – faremo in modo che i dipendenti degli uffici comunali si aggiornino periodicamente, evitando ai cittadini la spiacevole scoperta di un personale non competente”.

L’intervento della candidata a sindaco si è poi spostato su un tema molto discusso negli ultimi giorni, il Puc, riferendosi anche a coloro i quali se ne stanno interessando in maniera molto accesa: “il Puc richiede un intervento serio e ponderato, privo di inutili polemiche e offese. Intendiamo sbloccare la situazione, ora impantanata, portando quanto prima a termine i lavori pubblici tuttora ancora in alto mare. Importante, inoltre, il miglioramento della viabilità creando collegamenti migliori fra il centro e le aree periferiche di Montella”. Argomento nuovo alle orecchie del popolo montellese è la questione relativa al ‘Ponte di Cassano’ che, seppur definito tale, è di responsabilità del comune di Montella: “come è noto a tutti, in quel luogo si trova la fermata dell’autobus e, inoltre, è crocevia di molti montellesi e non solo. È nostra intenzione illuminare quel tratto stradale al fine di evitare ulteriori tragedie come già ne sono accadute e creare un parcheggio così da togliere dal ciglio della strada le numerose auto che sostano lì per intere giornate”.

Un programma ricco, in cui non sono mancati riferimenti all’edilizia scolastica, alla tutela dell’ambiente, alla salvaguardia delle acque montellesi e all’uso di prodotti e materiali di origine locale. Ma l’ultimo argomento messo sul tavolo da Delli Gatti riguarda le unioni civili: “un progetto a me molto caro è la creazione di un registro delle unioni civili. Non riteniamo sia giusto considerare quelle famiglie che, pur avendo una madre, un padre e dei figli, non essendo unite in matrimonio vengono in qualche modo considerate di serie B. Questi nuclei familiari e, in particolare, i loro bambini hanno la stessa dignità di qualunque altra famiglia riconosciuta dall’unione religiosa e legale”.

Giuliana Delli Gatti ha concluso il suo intervento con un argomento caro soprattutto ai militanti montellesi del Psi, la memoria di don Ferdinando Cianciulli: “non conosciuto da tutti ma caro a molti altri, don Ferdinando è certamente un personaggio degno di stima che ha fatto di sé un esempio di umiltà e generosità. Ed è proprio in suo onore e in memoria di quanto ha fatto per diffondere l’istruzione che vorremmo creare una borsa di studio a suo nome per quegli studenti meno abbienti che desiderano proseguire gli studi all’università. Queste – ha concluso Delli Gatti – sono le iniziative che vogliamo portare avanti al fine di ridare a Montella la dignità che le spetta: essere il faro dell’Irpinia”. 

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