Mercogliano – “Stare insieme per costruire Mercogliano“. Questo il messaggio lanciato questo pomeriggio dal candidato sindaco Massimiliano Carullo nel corso della presentazione della sua squadra. Sette donne e nove uomini, medici, insegnanti, poliziotti, carabinieri, finanzieri, studenti, lavoratori, avvocati insieme per un unico obiettivo: lavorare per il bene comune.

“Abbiamo bloccato il traffico è un buon segno” così Carullo ha aperto il suo intervento a tutti i cittadini che sono accorsi per ascoltare il candidato sindaco della lista “Mercogliano 2014″ e la sua squadra, riempendo totalmente la stanza del centro sociale “Campanello” di Torrette di Mercogliano.

“E’ sempre un’emozione presentare una squadra formata da giovani ragazzi e ragazze pronti a portare il loro contributo ed accingerci ad una nuova avventura. Noi - spiega Carullo – sottoporremo il nostro programma agli elettori e decideremo insieme. I cittadini saranno i protagonisti di questa città perchè attraverso le loro idee e anche attraverso le loro critiche ci aiuteranno a far crescere Mercogliano perchè un’amministrazione lasciata da sola senza il supporto dei cittadini non serve a nulla. Noi apriremo, come abbiamo sempre fatto, le porte del comune ai cittadini e saremo pronti ad ascoltare le loro proposte“.

Un programma di trenta pagine, quello della lista “Mercogliano 2014″, consultabile sul sito massimilianocarullo.it, che punta principalmente sulla riqualificazione delle aree interne seguendo due linee di azione: promuovere lo sviluppo delle attività di riqualificazione e soddisfare i servizi essenziali (salute, istruzione, mobilità, sostenibilità ambientale e servizi sociali).

Due linee di azione che danno vita alle proposte di intervento che l’amministrazione Carullo ha intenzione di portare avanti. “Parleremo il linguaggio della gente perchè è l’unico linguaggio che sappiamo parlare e lo faremo con trasparenza. Mercogliano – precisa il candidato sindaco – non merita un patto di dominio ma una guida responsabile rivolta al bene comune“.

Ed è proprio la salvaguardia del bene comune il punto fondante che ha unito il 16 candidati a sposare e a contribuire alla costruzione del programma elettorale. Una squadra formata da volti della passata amministrazione come Carmine Dello Russo, Modestino Gesualdo, Giacomo Dello Russo, Raffele Sozio, Ernesto Primo e da volti nuovi come Mariagrazia Marra, Assunta Napolitano, Angelo Izzo, Christian Barbato, il più giovane della squadra.

Tutti nel corso dell’incontro hanno sollevato numerose criticità, in special modo nelle periferie, ma allo stesso tempo hanno espresso la necessità di non abbandonare ciò che è stato costruito finora e di continuare sulla strada della riqualificazione del territorio, all’impegno profuso nel sociale, al rilancio di Mercogliano come meta turistica e non solo. Nel programma di Carullo, infatti, non viene dimenticato nulla dall’incremento di attività giovanili alla riqualificazione della Funicolare di Montevergine, delle due ville di Torelli e Torrette ed il centro pellegrino di via Vaccaro passando per il soddisfacimento dei bisogni primari di anziani e disabili e l’ultimazione delle grandi opere che andranno a migliorare la viabilità della città oltre che puntare sull’istruzione della nuova classe dirigente con la costruzione di una nuova scuola a via Matteotti.

Non è mancato il riferimento al cosiddetto “tradimento” dello scorso febbraio : “Un tradimento immotivato ed ingiusto – ha commentato Modestino Gesualdo – In quei giorni sarebbero state approvate delibere che avrebbero dato alla cittadinanza un nuovo campo sportivo, dopo i numerosi problemi che c’erano stati, dall’esproprio alla variante, 32 nuovi alloggi in località Serroni, costruire una scuola per i diversamente abili nell’ex Mattatoio. A queste, tante altre azioni erano state messe in campo e pronte ad essere realizzate”.

“Qualcuno dice che non abbiamo fatto nulla in quest’amministrazione ma in quattro anni – incalza Gesualdo – sono state effettuate ben 20 opere dalla Villa a Capocastello alla realizzazione, sempre a Capocastello di una guardia medica, ritenuta dagli stessi medici la migliore d’Italia, abbiamo realizzato uffici per il sostegno della famiglia e dei giovani. Ci recriminano di non aver fatto un piano regolatore ma il piano territoriale provinciale è stato approvato a febbraio e noi stavamo iniziando a programmare il piano urbanistico ma non ci è stato possibile. E queste non sono chiacchiere è tutto scritto nelle delibere approvate: questa è la verità”.

“L’amministrazione – interviene Giacomo Dello Russo- non è stata lasciata libera di lavorare ma noi siamo pronti a ripartire nuovamente dai cittadini e dal territorio perchè per noi la sovranità è del popolo ed è quest’ultimo che deve decidere se ci vuole o meno. Noi rappresentiamo loro e non altri interessi”.

“Questa è la mia ultima candidatura a sindaco – conclude Carullo rivolgendosi alla platea – Avete visto una squadra umile, sobria, onesta e composta. Noi abbiamo bisogno del vostro aiuto per far sì che Mercogliano possa avere un’amministrazione efficace ed efficiente. Noi non abbiamo imprenditori alle spalle: noi abbiamo voi”.

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