Aumento di 80 euro allo stipendio, Paternostro (Scsd): “Renzi fa solo promesse”
Roma - “Il Presidente Renzi, aveva promesso, reiteratamente, di liquidare la tante aziende che da lunghissimo tempo, attendono il pagamento per lavori effettuati per conto della Pubblica Amministrazione. Sino ad oggi - così il segretario nazionale SCSD Anna Paternostro nella sua nota -, gli interessati, non hanno visto un soldo e nel frattempo continuano a fallire. Gli oramai famosissimi 80 euro, sono diventati una leggenda metropolitana, se ne parla continuamente, ma intanto, fra tasse, tassine e balzelli, è come se fossero stati spesi prima di riceverli. I pensionati, gli incapienti (chi guadagna meno di 8mila euro l’anno), le partite IVA, anche loro si, hanno ricevuto le loro brave promesse da chi? Dal Presidente Renzi, ovviamente. Certo Renzi è veramente bravo a parlare, usa tutti i moderni mezzi che la tecnica mette a disposizione e c’è da dire che neppure con la TV scherza: è in video in maniera massiccia. A proposito: per chi vale la “PAR CONDICIO”?
I criteri di attribuzione degli 80 euro - conclude -, a giudizio del Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD), è fuori da ogni logica: Si diano ai lavoratori dipendenti, ma perché escludere i pensionati (con lo stesso tetto di reddito previsto per i lavoratori dipendenti) e gli incapienti?”.