Fardello ROM, tre fogli di via ma il pericolo non sembra scampato
Grottaminarda – Il fardello ROM continua ad essere vivo in Irpinia. Oggetto di cronaca in questo week end è stato il comune di Grottaminarda ove il personale della locale Stazione Carabinieri avviava i procedimenti amministrativi di “foglio di via obbligatorio” a carico di due soggetti di tale etnia. Dalle indagini si evince che i due erano padre e figlio, ambedue pregiudicati che con la scusa di esercitare l’attività di “arrotino” a domicilio, si aggiravano con la propria autovettura, poco fuori da quel centro abitato, in vicinanza di ville isolate temporaneamente incustodite.
Finita qui? Ma anche no … il personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino avviava un altro procedimento amministrativo di “foglio di via obbligatorio” a carico di un altro rumeno di 24 anni, il quale si aggirava a piedi senza giustificato motivo nel centro di quel comune in prossimità di esercizi commerciali.
Fortunatamente l’intervento delle forze dell’ordine è stato tempestivo ed ha impedito che potessero consumarsi misfatti ma il fardello ROM cresce a dismisura e sembra che per quanto si intervenga non si risolva mai del tutto la situazione.