E’ stato prosciolto dall’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa il maresciallo della Guardia di Finanza, Luciano Vitale, in servizio a Solofra, il quale fu coinvolto nell’inchiesta Slot. Questo è il verdetto emesso dal Gip del tribunale di Napoli, al termine dell’udienza preliminare celebrata ieri. A giudizio, con reati dimezzati, gli altri suoi due colleghi. Archiviazione definitiva per il finanziere Forgione, scarcerato in sede di interrogatorio di garanzia dopo 48 ore, e per Cinzia Puopolo. Proscioglimento per Antonello Puopolo, Antonio De Stefano, Elodia e Rocco Roselli. Per tutti gli altri indagati accuse dimezzate. Rinvio a giudizio per gli altri, tra cui il boss Antonio Cava. Per Armando Della Pia e alcuni suoi familiari, sono caduti i capi d’imputazione più gravi quali la truffa e l’estorsione.

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