Ariano in movimento – Maraia chiede chiarezza su tre punti a Caldoro e Florio

arianoAriano – Giovanni Maraia, esponente di Ariano in Movimento, ci manda una lettera aperta al Commissario alla Sanità in Campania on Caldoro a Napoli e pc Al Direttore Generale ASLAV. Avellino, in cui pone determinate domande circa le apparecchiature di radioterapia, il mancato turnover e dialisi ospedale di Ariano, e l’assistenza domiciliare:

Il Direttore Generale dell’ ASL di AV ha dichiarato al Mattino del 14 Gennaio che due apparecchiature di radioterapia saranno collocate ad Avellino e in Alta Irpinia 

Sarebbe interessante che questa dichiarazione venisse smentita, visto che il suo decreto N 128 del 29/12/2013 non indica alcuna collocazione delle due radioterapie spettanti all’ASL AV. 

La inesistenza di centri di radioterapia privati in Irpinia impone l’obbligo di collocare le due apparecchiature di radioterapia presso strutture sanitarie pubbliche : l’ospedale di Ariano e di S.Angelo dei Lombardi.

Seconda questione:

Alcuni medici in servizio presso l’Ospedale di Ariano si sono trasferiti in altre strutture sanitarie e non sono stati sostituiti con altro personale sanitario . Il Direttore Generale dell’ASL AV ha collocato presso l’ospedale di Solofra i medici provenienti da altre ASL,potenziando ,oltremodo ,l’ospedale di Solofra e depotenziando , ulteriormente , quello di Ariano
E’ ormai chiaro che l’obbiettivo del Direttore Generale dell’ASL AV e’ di distruggere l’ospedale di Ariano.
Una conferma di ciò e’ data dal funzionamento della dialisi presso l’ospedale di Ariano. Questa funziona solo di mattina per mancanza di personale infermieristico , che il Direttore Generale ha destinato all’ospedale di Solofra
Depotenziare l’ospedale di Ariano ha anche un altro effetto: avvantaggiare economicamente le strutture sanitarie private a danno delle finanze pubbliche.
Questa e’ materia che ci apprestiamo a sottoporre all’attenzione della Magistratura contabile e penale. 

Terza questione : 
L’assistenza domiciliare nell’ASL AV e’ affidata al Consorzio cooperative sociali Icaro , che a sua volta affida detto servizio a cooperative sociali consorziate in Icaro 
L’assistenza domiciliare infermieristica e’ prevalentemente di natura infermieristica , cioè sanitaria 
Non essendo le cooperative che svolgono il servizio di assistenza domiciliare infermieristica , cooperative per servizi sanitari o infermieristici, possono svolgere tale delicato servizio ? 
Quale norma legittima le cooperative sociali ad effettuare servizi di natura sanitaria ? 
Attendiamo una risposta alle questioni qui poste.
Distinti Saluti.”