Parkinson: l’impegno del Moscati

Un convegno per ripercorrere l’evoluzione delle cure e guardare al futuro

Locandina ParkinsonDa oltre vent’anni l’Azienda Moscati osserva da una prospettiva privilegiata l’evoluzione della malattia di Parkinson: l’arrivo delle nuove terapie, il cambiamento del profilo dei pazienti, la crescita costante della domanda di assistenza, l’avanzare di un fenomeno che non accenna a rallentare. È una storia fatta di numeri, ma soprattutto di persone: più di 400 pazienti seguiti ogni anno nell’ambulatorio dedicato e almeno 1200 in tutta la provincia di Avellino.

Ed è proprio da questo percorso e dalla necessità di guardare con lucidità a ciò che ci attende che nasce il convegno L’impegno dell’Azienda Moscati contro la Malattia di Parkinson: passato, presente e futuro, in programma nell’aula magna della Città Ospedaliera in occasione della Giornata Nazionale Parkinson 2025, che si celebra domani, sabato 29 novembre.

Promosso dall’Unità operativa di Neurologia, diretta da Daniele Spitaleri, con la responsabilità scientifica di Giulio Cicarelli, referente dell’ambulatorio Parkinson, il convegno intende proprio fare il punto su vent’anni di attività clinica e sulla progressiva evoluzione dell’offerta terapeutica dedicata ai Disturbi del Movimento. L’ambulatorio Parkinson dell’Azienda Moscati, attivo dai primi anni del 2000, è diventato in breve tempo un riferimento per l’Irpinia e per numerosi pazienti provenienti da tutta la Campania. Accanto alla gestione farmacologica tradizionale, negli ultimi anni il centro ha introdotto le terapie avanzate per i pazienti in fase più complessa, come terapie infusionali continue e stimolazione cerebrale profonda (Dbs), tramite elettrodi collegati a una batteria esterna programmabile. Il servizio opera con un approccio multidisciplinare che integra neurologi, neuropsicologi e diverse specialità, tra cui Neurochirurgia, Gastroenterologia e Nutrizione Clinica. «Vent’anni di attività – evidenzia il neurologo Cicarelli - ci permettono di leggere con maggiore chiarezza il cammino fatto e le sfide che ci attendono. Il nostro obiettivo è consolidare un modello di cura innovativo, efficace e costruito sui reali bisogni delle persone con Parkinson».

La giornata si aprirà alle ore 8:30 con i saluti del Direttore Generale dell’Azienda, Germano Perito, e del Direttore Sanitario, Aristide Tortora. Il programma prevede interventi dedicati alle terapie innovative, al ruolo del neuropsicologo nel Parkinson team e ai bisogni dei caregiver, spesso protagonisti silenziosi del percorso di cura. È inoltre previsto un aggiornamento sul Progetto Opera, a cura della Fondazione Don Gnocchi.

Source: www.irpinia24.it