Il Marina di Procida celebra i suoi primi vent’anni
Il porto turistico si conferma punto di riferimento per la comunità locale e per la nautica del Mediterraneo
Il Marina di Procida, punta di diamante del network Marinedi – primo gruppo di porti turistici nel Mediterraneo – ha celebrato i suoi primi vent’anni di attività con una cerimonia istituzionale svoltasi sull’area del molo di sopraflutto, luogo simbolico che ha accompagnato fin dall’inizio la crescita della struttura e il suo legame con l’isola. L’evento, organizzato in un clima di partecipazione e apertura alla cittadinanza, ha rappresentato un momento di riflessione condivisa sul cammino percorso dal Marina, oggi riconosciuto non solo come scalo strategico per il diporto nautico, ma anche come motore di sviluppo per l’economia locale, la promozione culturale e la valorizzazione ambientale di Procida.
Durante la serata, alla presenza dell’ingegner Renato Marconi, Amministratore del Gruppo Marinedi, e del presidente del porto Eugenio Michelino, sono stati conferiti riconoscimenti simbolici – opere artigianali in legno realizzate appositamente per l’occasione – ad alcune delle figure che hanno contribuito nel tempo, con impegno e collaborazione, alla nascita, alla crescita e al consolidamento del Marina. Tra questi, il sindaco Raimondo Ambrosino, l’assessore al turismo Leonardo Costagliola e l’ex assessore Mario Cascetta, insieme a rappresentanti delle istituzioni militari e delle forze dell’ordine: il maggiore Nicola Amoroso, comandante della stazione navale della Guardia di Finanza di Napoli, il comandante della Capitaneria di porto Andrea Vito Siciliano, il luogotenente Antonio Di Francia, comandante della stazione dei Carabinieri di Procida, il comandante della polizia locale Flavio Lucio Rossio e il generale Antonio Sarchioni, presidente della sezione locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Tutti loro, in modi diversi, hanno contribuito negli anni a fare del Marina di Procida una realtà moderna ed efficiente, profondamente integrata nel tessuto sociale e istituzionale dell’isola.
Nel corso degli interventi è stato sottolineato come il Marina rappresenti oggi molto più di un’infrastruttura portuale: è un presidio attivo che promuove un turismo nautico di qualità, sostenibile e culturalmente consapevole, favorendo nuove opportunità occupazionali, soprattutto per le giovani generazioni, e contribuendo alla tutela e alla valorizzazione delle risorse naturali e culturali locali.
Elemento centrale della sua identità è l’appartenenza al circuito Marinedi, una rete composta da quindici marina distribuiti lungo le coste italiane. Un modello innovativo che consente agli utenti registrati di ormeggiare gratuitamente negli altri porti del gruppo, favorendo una mobilità del mare più flessibile, intelligente e rispettosa dell’ambiente. La cerimonia si è conclusa con un momento conviviale aperto alla cittadinanza, seguito dall’esibizione del cantautore Joe Barbieri, che ha regalato agli ospiti una performance intensa e raffinata, suggellando con eleganza una serata ricca di significato.
Nel suo intervento finale, l’ingegner Marconi ha voluto lanciare uno sguardo fiducioso al futuro: “Questo anniversario rappresenta per noi non solo un traguardo, ma anche un nuovo punto di partenza. Continueremo a investire in qualità, sostenibilità e nel rapporto con il territorio, affinché il Marina di Procida e gli altri marina in Italia restino un punto di riferimento per chi ama il mare e promuove un turismo autentico e rispettoso.”
Vent’anni di visione, impegno e radicamento territoriale che oggi si proiettano verso una nuova fase di crescita, sempre più orientata alla connessione tra portualità, comunità e futuro.