Napoli – Luigi Rispoli, Presidente del Consiglio provinciale di Napoli, nel corso dell’assemblea nazionale del partito, tenutasi ieri l’altro a Roma, è stato nominato portavoce regionale di Fratelli d’Italia. L’incarico gli è stato conferito alla presenza del leader nazionale del partito, Giorgia Meloni, che ha fortemente voluto che fosse proprio Rispoli a ricoprire l’importante incarico in Campania.

“Siamo in una fase di organizzazione del partito – ha affermato il neo portavoce – nella quale puntiamo a raggiungere il più ampio livello di consenso e di radicamento sul territorio. Siamo una formazione nuova con vecchie radici ben impiantate nel terreno dei valori. Valori non negoziabili quali la legalità, il merito, lo sviluppo, l’ambiente, il lavoro, e su questi temi vogliamo raccogliere le migliori energie e competenze per imprimere alla regione Campania quello slancio di cui c’è bisogno perché questa terra possa esprimere tutte le sue, enormi, potenzialità. Non siamo interessati alla adesione di soggetti che non sposano il progetto politico e che sono solo in cerca di collocazione”.

“Già ora – ha continuato Rispoli – Fratelli d’Italia può vantare una buona rappresentanza in tutti i livelli di governo, a cominciare dal Consiglio regionale, dove da tempo si è costituito il Gruppo. Ora si tratta di dare un corpo ed una struttura al partito, per questo siamo impegnati nella campagna di tesseramento che, successivamente, attraverso i congressi eleggerà gli organismi elettivi di direzione politica”.

“A gennaio – ha concluso Rispoli – si aprirà quindi la stagione congressuale. Fino a quella data lavoreremo per mettere in campo iniziative volte a far conoscere ed a diffondere le nostre idee, aprendoci al confronto ed al dialogo con i cittadini, le Istituzioni, le parti sociali, affinché possiamo intraprendere un percorso di grande condivisione per la crescita della regione e del Paese.
Voglio ringraziare, infine, per la fiducia accordatami Giorgia Meloni, ma anche Edmondo Cirielli e Marcello Taglialatela che hanno sostenuto e condiviso la scelta del partito”.

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