Sant’Agnello (NA) – “rEstate Sintonizzati 2025″
Il 26 giugno sarà ospite il giornalista, conduttore televisivo ed ex presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo
Il giornalista, conduttore televisivo ed ex Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo sarà ospite a Sant’Agnello giovedì 26 giugno. Sul panoramico Belvedere Marinella alle 20:30 ci sarà infatti la presentazione del suo libro “Storia senza eroi”. L’evento è inserito nel cartellone di eventi “rEstate Sintonizzati 2025” del Comune di Sant’Agnello, che accompagnerà la cittadinanza fino al 6 settembre tra musica, cinema all’aperto, enogastronomia, tradizioni popolari, libri, teatro e artigianato, e inaugura la rassegna letteraria “Estate tra le righe”. Dialoga con l’autore Mariolina Costagliola. L’evento è in collaborazione con la Libreria Tasso. Ingresso libero e gratuito.
“STORIA SENZA EROI”. Tra Stati Uniti e Italia, tra pubblico e privato, con una psicanalista a fare da guida e Giulia, Diletta e Chiara – figlie di Piero – che firmano i controcampi della vicenda dolorosa da cui questo libro parte, Storia senza eroi racconta i giorni, le azioni e i ricordi di un uomo che ha vissuto una stagione fondamentale della politica italiana.
Uno dei luoghi che ricorre nella storia politica italiana è via Gradoli. La via Gradoli di Aldo Moro e dei servizi e la via Gradoli dove subisce una battuta d’arresto la vicenda politica di Piero Marrazzo, che nel 2009 è il presidente della Regione Lazio. Si parte così da via Gradoli per arrivare qui, oggi, avendo da subito intuito che quella battuta d’arresto non era che l’occasione di srotolare una storia più lunga, più ampia e, soprattutto, collettiva. Che cos’è, infatti, la politica se non la capacità di trasformare una vicenda privata in una vicenda al servizio di un’intera comunità? “Storia senza eroi” è il romanzo della vita di un uomo. Se non fosse che la vita di ciascuno di noi non comincia il giorno della nascita, ma prima, e talvolta pure in un altro luogo: la vicenda di via Gradoli e Piero Marrazzo comincia negli Stati Uniti, con la giovinezza di una donna preda delle scelte paterne, gli anni americani e “a colori” della madre Gina, dei quali in famiglia si sapeva poco, quasi niente, e che Piero, travolto dallo “scandalo”, decide di indagare per se stesso e il fratello, scoprendo un passato fatto di matrimoni nascosti, diritti negati, rapporti con la mafia, segreti inconfessabili e presunte vergogne cancellate con un colpo di spugna dal grande patriarca Eugenio, suocero del padre Joe, giornalista appassionato e che non scese mai a compromessi. Il punto di partenza di questo racconto – in cui epica e storia, notizie e illazioni, ricerca e intuizione si mescolano – è quello di chi ha deciso di narrarlo e che lo firma: Piero Marrazzo, giornalista e politico, padre e figlio. Il punto di arrivo è invece una storia che riguarda tutti noi.