Nuovo strumento di sorveglianza delle importazioni
Aiutare l'UE a prevenire la diversione dannosa degli scambi
La Commissione europea ha istituito un nuovo strumento di sorveglianza per contribuire a proteggere l’Unione europea da aumenti improvvisi e potenzialmente destabilizzanti delle importazioni. Tale sistema mira a prevenire la diversione dannosa degli scambi, che si verifica quando una quantità significativa di merci che non può entrare in altri mercati a causa dei dazi elevati e di altre restrizioni è reindirizzata verso l’Unione europea. Fornendo informazioni basate sui fatti a partire dai dati doganali, lo strumento di sorveglianza consentirà alla Commissione di individuare rapidamente eventuali aumenti delle importazioni e di adottare misure tempestive ed efficaci per proteggere il mercato dell’Unione da effetti negativi.
Per rafforzare ulteriormente questa iniziativa, la Commissione invita i produttori, le associazioni di settore e gli Stati membri dell’Unione a esaminare le tendenze delle importazioni disponibili sul sito web dello strumento e a fornire ulteriori informazioni di mercato e dati sulla situazione economica dell’industria. Ciò aiuterà ulteriormente la Commissione a individuare prodotti specifici che potrebbero essere a rischio per via di aumenti significativi delle importazioni.
Maros Šefčovič, Commissario per il Commercio e la sicurezza economica, ha dichiarato: “Le recenti turbolenze nel sistema commerciale mondiale hanno aumentato il rischio di diversioni dannose degli scambi: i prodotti deviati dai mercati con dazi elevati potrebbero fare ingresso in Europa, motivo per cui la Commissione sta adottando misure incisive. Siamo il mercato più aperto al mondo, il che è un’enorme fonte di prosperità per cittadini e imprese, e non lasceremo che misure commerciali illegali e unilaterali danneggino questa forza fondamentale. Con questo nuovo strumento di sorveglianza delle importazioni rafforziamo la capacità di proteggere i nostri interessi e di arrestare impennate delle importazioni dirottate verso il nostro mercato”.