Montella (Av) – Pasquale Gallicchio presenta il suo nuovo libro
L'evento si terrà sabato 21 agosto, alle ore 18.30, presso la Piazza degli Irpini
Sabato 21 agosto, alle ore 18.30, presso la Piazza degli Irpini di Montella si terrà la presentazione del libro “Niente è perduto per sempre” di Pasquale Gallicchio, romanzo vincitore del Premio Letterario Nazionale “Il Borgo italiano 2021″ e selezionato per la rosa dei 9 finalisti del Premio Internazionale “Viareggio Rèpaci 2021″.
Oltre all’autore saranno presenti come ospiti Anna Dello Buono e Paolo Saggese.
L’evento si svolge con il patrocinio del Comune di Montella, l’incontro è aperto al pubblico nel rispetto delle norme anti Covid.
Il romanzo tratta del non facile rapporto tra un padre e un figlio nello scenario di una comunità di un piccolo paese irpino alle prese con le difficoltà del presente e le incertezze del futuro
Racconta di Giuseppe, giovane bancario irpino, costretto a lasciare Milano dov’è emigrato da trent’anni, per ritornare in paese, a Bisaccia, posto sulla dorsale appenninica meridionale, per accudire Luigi, il padre affetto da Alzheimer.
Il loro rapporto, reso difficile da un duro scontro generazionale che li ha divisi per diversi anni, viene rimesso in discussione proprio dalla malattia e dalla presenza di Dora, primo amore del padre che diventa perno fondamentale del romanzo.
Giuseppe durante la permanenza nella sua abitazione, trasformata dalle mode post terremoto, si rende conto che ha di fronte un padre che non conosce.
Inoltre l’impatto con la comunità, ricostruita dopo il terremoto del 23 novembre 1980 a cui Giuseppe non ha assistito, riaccende in lui vecchi ricordi. Il suo diventa un continuo viaggio nella memoria e contemporaneamente una riscoperta di cio ‘che rimane del paese dopo la ricostruzione.
I luoghi gli parlano, il contatto con la natura gli trasmette la voglia di trovare per motivo per non partire più. Vive nuovi incontri. La bellezza del paesaggio lo riconquista, ma nello stesso tempo è colpito dallo spopolamento delle strade, una volta abitate.
Di fronte a tutto ciò si interroga sul futuro dei piccoli paesi. Ne nasce una profonda riflessione e nello stesso tempo un intenso conflitto.