Campania Zona Rossa, attesa in serata la firma del Ministro Speranza

Decreto atteso nelle prossime ore ed operativo già da Domenica

26612_coronavirus-da-zona-gialla-a-zona-rossa-cosa-cambia-per-la-campaniaIl ministero della salute ha incluso la Regione Campania tra le cd. “regioni  rosse”, aumentando pesantemente il carico di restrizioni per i cittadini. Troppo grave per il governo, in base ai recenti rilievi, la situazione epidemiologica regionale. In Campania il virus è oramai dilagante e molte strutture sanitarie hanno lamentato un sovraffollamento non più sostenibile.

La notizia, trapelata nel primo pomeriggio, è stata diffusa da numerose testate giornalistiche nazionali ed in seguito confermata anche dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “ Ho appena sentito il ministro della salute Speranza- ha dichiarato tramite la sua pagina Facebook- che mi ha notiziato la scelta di rendere la Campania zona rossa. Ora è necessario che il governo eroghi ristori immediati, è ingiusto che i cittadini paghino sulla propria pelle restrizioni che si sarebbero potute evitare prendendo le giuste misure in anticipo”.

Si attende ora l’ordinanza del Ministro della Salute che renderà ufficiale la misura, con effetto, probabilmente, decorrente già dalla prossima domenica, 15 Novembre.

In base a quanto stabilito dal governo nell’ultimo DPCM, nelle zone rosse sono vietati tutti gli spostamenti in entrata e in uscita anche dai comuni di residenza o di domicilio, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute.

E’ disposta la chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle 22.00, mentre per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Saranno chiusi i negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano invece aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici, sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP e le attività nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale. 

Source: www.irpinia24.it