Avellino – Consiglio Comunale, approvate le variazioni al bilancio 2019-21
Passa anche la proposta di integrazione di nuovi componenti all'interno della Commissione Edilizia Integrata
Avellino – Si è tenuto oggi pomeriggio, presso l’Aula Consiliare del Palazzo di Città, il Consiglio Comunale straordinario che ha visto l’approvazione dei punti discussi all’ordine del giorno, riguardanti la ratifica di variazione al bilancio, la variazione del bilancio di previsione 2019-21 e l’integrazione di nuovi componenti all’interno della Commissione Edilizia Comunale Integrata.
Il primo punto (approvato con 19 voti favorevoli, 7 contrari e un astenuto) è stato illustrato dall’Assessore al Bilancio e alle Finanze Vincenzo Cuzzola, al fine di consentire il rifacimento del tratto stradale Contrada Archi – Via Fontanatetta, la ristrutturazione delle centrali termiche dello Stadio “Partenio-Lombardi” e del Teatro “Carlo Gesualdo”, l’intervento sull’asilo nido di Via Morelli e Silvati e la manutenzione degli edifici scolastici. “Il piano necessita di raggiungere alcuni obiettivi che, tuttavia, non limitano la spesa”, ha affermato l’assessore. In merito a tale variazione, Nicola Giordano (Laboratorio Avellino) ha espresso qualche considerazione, con riferimento in particolare al Palazzetto dello Sport, al centro del dibattito nelle ultime settimane a causa delle perdite di acqua sul parquet che hanno reso impossibile lo svolgimento di alcune gare di pallacanestro: “Questa variazione del bilancio avviene in zona Cesarini. Tutti i beni comunali hanno bisogno di manutenzione, se iniziamo a togliere i soldi delle manutenzioni per le festicciole siamo obbligati a inventarci delle variazioni di bilancio per far quadrare i conti”. Dino Preziosi (La Svolta Inizia da Te) ha aggiunto che: “I beni sportivi per i Comuni devono essere una fonte di introito: deve essere fornito un regolamento in base al quale regolare la gestione, l’affidamento e il quantum che ogni associazione deve versare al Comune e che devono portare un’utilità o, quanto meno, un break even point”.
L’Ass. Cuzzola ha anche introdotto il secondo punto all’ordine del giorno, concernente la variazione al bilancio di previsione 2019-21, approvata con 18 voti favorevoli e 8 contrari. La variazione prevederà tre nuovi capitoli di entrata e altrettanti nuovi capitoli di spesa per garantire i lavori che riguarderanno Parco Manganelli, il tunnel che collega Via San Leonardo a Piazza Garibaldi e le strutture scolastiche. “Facciamo in modo che tutti i fondi destinati alla manutenzione vengano impiegati per il ristoro ambientale” ha ribadito Giordano. Carmine Montanile (Laboratorio Avellino), rievocando la sua esperienza da Presidente della Commissione Bilanci nella prima giunta Galasso, ha rincarato la dose: “Ho seguito da vicino l’approvazione dei lavori per il Tunnel, da quel momento sono trascorsi 12 anni e sono stati spesi 18 milioni di euro per un’opera che non serve a nulla e per la cui ultimazione dei lavori si continuano a fare promesse alla città”.
Il terzo punto all’ordine del giorno, relazionato dall’Assessore all’Urbanistica e alla Pianificazione Emma Buondonno, riguardava la nomina di componenti di integrazione per la Commissione Edilizia Comunale Integrata: una nomina che, come ha precisato l’Assessore: “Avverrà attraverso un sorteggio dei membri che avevano manifestato l’interesse a partecipare a tale commissione”. L’opposizione, tuttavia, ha sollevato molti dubbi circa tale proposta e ha chiesto alla Buondonno di ritirare la pratica. “Le regole affidano al Consiglio alcuni compiti e, in questo caso, rischiamo di privarlo delle sue funzioni: non vogliamo che si creino precedenti che possano andare a inficiare altre pratiche in futuro” sostiene Luca Cipriano (Mai Più Avellino). Nonostante ciò, la proposta è comunque passata al voto dei presenti in aula e approvata con 18 voti favorevoli e 8 contrari.
È stato ritirato, infine, l’ultimo punto all’ordine del giorno, incentrato su un debito fuori bilancio per la fornitura del kit per la firma digitale di un dipendente comunale. Tuttavia, agli atti non risultava nessuna richiesta di fornitura. L’Assessore Buondonno si è difesa: “Poiché la delibera è stata firmata dal dirigente Marotta, non ho fatto gli approfondimenti che erano doverosi. L’ordine e la quietanza di tale operazione non sono stati rintracciati. Tuttavia, non credo che nel giro di un mese questi documenti vengano fuori”.
Il Consiglio si è aperto con i messaggi di Francesca Medugno (Vera Avellino) e Carmine Montanile (Laboratorio Avellino) e con l’accoglimento della richiesta di un minuto di silenzio in onore di tutte le vittime di episodi di femminicidio, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.