Fiera Interregionale di Calitri, riflettori puntati sullo sviluppo agricolo col Gal Cisli.
Calitri - Tutto pronto per l’edizione 2013 della Fiera Interregionale di Calitri. Sabato 31 agosto si alza il sipario, nel quartiere fieristico del paese altirpino, su una delle più importanti e storiche manifestazioni espositive del Mezzogiorno d’Italia.
Fari puntati sull’agricoltura. Il comparto primario sarà al centro dell’attenzione dell’expo calitrano per una promozione capillare delle sue migliori produzioni aziendali. Si tratta di un settore su cui la Fiera Interregionale di Calitri ha sempre scommesso per la valenza strategica che il ramo produttivo ha all’interno dello scenario economico territoriale.
E proprio in quest’ottica, al Gal Cilsi sarà destinato un padiglione fieristico che accenderà i riflettori sulla coltivazione e trasformazione del grano “Senatore Cappelli” da cui si ricava una semola utilizzata per la panificazione e pastificazione, concependo un prodotto di alta qualità. Considerata l’unicità di questa specifica varietà di frumento (la cui denominazione prende il nome dal senatore Raffaele Cappelli che, nel 1907, commissionò una ricerca e la sperimentazione sulle elevate caratteristiche qualitative del grano), il Gruppo di Azione Locale, coordinato da Mario Salzarulo, ha dato il via ad un progetto di valorizzazione della filiera cerealicola che ha sostanzialmente l’obiettivo di aumentare la competitività dell’intera filiera, consentendo agli stessi produttori un maggior controllo sui prezzi di vendita del prodotto e sul relativo posizionamento di mercato, date le elevate caratteristiche qualitative e la tracciabilità del prodotto durante l’intero ciclo produttivo.
Ma la Campionaria, che quest’anno spegne ben trentadue candeline, si aprirà anche, come di consueto, alle più qualificate esposizioni dei settori artigianato, industria, commercio e servizi dislocate su 15mila metri quadri di superficie espositiva distribuita tra sei padiglioni ed un’area scoperta all’interno del quartiere fieristico.
L’interregionale, organizzata e gestita dall’Eapsaim (Ente Autonomo di Promozione e Sviluppo Aree Interne del Mezzogiorno), svolge un ruolo fondamentale sia come punto d’incontro tra produttore ed acquirente, sia come luogo in cui l’imprenditore può attingere dati utili allo sviluppo della propria rete commerciale. Negli anni, l’expo è riuscito ad affermarsi come momento espositivo e di dibattito. Ma, soprattutto, come veicolo di acquisizione e diffusione della business information. “La finalità che ci prefiggiamo – dice Antonio Campana, vicepresidente Eapsaim – è far diventare la Campionaria una location espositiva che punti a rappresentare in modo sempre più maturo l’economia del territorio così da divenire un centro promozionale delle produzioni territoriali di qualità”.