L’Amministrazione comunale di Avellino ha in cantiere un primo intervento di messa in sicurezza dell’area dell’ex Isochimica. Sarebbero disponibili circa 60mila euro per iniziare i lavori. L’intervento prevede la copertura dei cubi di cemento-amianto friabili presenti all’esterno dei capannoni e la chiusura di tutti gli ambienti dove venivano i lavori di scoimbentazione. Nelle intenzioni dell’amministrazione del capoluogo anche l’installazione di alcune centraline per le rilevazioni ambientali.

Intanto, la Procura di Avellino ha chiesto altri sei mesi di indagini per accertare le responsabilità sul disastro ambientale dell’Isochimica.

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