Avellino – Confimprenditori di Avellino esprime soddisfazione per l’esclusone del Durt (Documento unico di regolarità tributaria) dal decreto del Fare.  L’associazione aveva chiesto a gran voce, insieme alle altre organizzazioni datoriali, di stralciare dal decreto del Fare il Durt definito una mazzata  finale per le piccole imprese.

“Abbiamo evitato la nascita di un nuovo mostro burocratico che sarebbe diventato il nuovo incubo per tanti piccoli imprenditori..In realtà la nostra battaglia continua– ha dichiarato  il presidente Gerardo Santoli – per l’abolizione della responsabilità solidale nel settore degli appalti e per la riforma del Durc soprattutto per le imprese senza dipendenti.”.

La responsabilità  solidale nel campo degli appalti pubblici impone all’imprenditore di rispondere solidalmente per il mancato pagamento dei suoi subappaltatori..

“Con la responsabilitá solidale si ottiene soltanto il risultato di allungare ulteriormente i tempi di pagamento  da parte della Pubblica amministrazione, con Il DURC  abbiamo il classico gatto che si morde la coda. –conclude Santoli- Il decreto del Fare era l’occasione  per intervenire con urgenza per eliminare tutti gli aggravi, le difficoltà e l incombenze burocratiche  che pesano come macigni sul lavoro delle  piccole imprese. Cosi non è stato purtroppo”

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