Avellino – Ecco il perché sull’abbattimento degli alberi a via San Leonardo

L'assessore all'ambiente Mingarelli: "Fissati vari incontri con Irpiniambiente per trovare soluzioni"

migarelliAvellino – Questa mattina, alle ore 10:30 presso il comune , si è tenuta una conferenza stampa dove l’assessore all’ambiente Massimo Mingarelli ha spiegato la ragione dell’abbattimento di 26 alberi a via San Leonardo. “Noi siamo qua principalmente per dare una risposta – comincia l’assessore – ai molti cittadini che ci hanno chiesto cosa stesse succedendo a via San Leonardo, la strada è stata interessata dal taglio di 26 alberi, e senza l’informazione tempestiva e corretta può aver dato luogo ad immaginare che la città fosse impazzita. Quello che io sostengo a ci tengo a precisare è che questa amministrazione sta cercando di riportare un discorso di comunicazione più efficace nei confronti della cittadinanza. La motivazione di questa operazione avviene dal momento che essendo le radici iper atrofizzate hanno sollevato in maniera esagerata il marciapiede rendendolo impraticabile, quindi era necessario provvedere alla rimozione degli alberi per poter ripianare la parte di calpestio. Il tutto verrà sostituito dal altrettanti alberi di specie diverse proprio perché più idonei al tipo di luogo e al tipo di conformazione del terreno. Questa operazione, però, ha generato sconforto nella cittadinanza perché i cittadino hanno trovato improvvisamente questi alberi abbattuti senza una spiegazione. Per questo quello che vogliamo spiegare da questo momento in poi è la necessità ed esigenza, principalmente da parte nostra, di comunicare che quando avviene un lavoro positivo, come in questo caso, venga percepito tale dalla comunità, e non come una violenza che giustamente in mancanza di spiegazioni così è stata recepita. Infatti se questa conferenza stampa fosse stata fatta prima allora avremmo eliminato quella sensazione di allarme e di disagio che la cittadinanza ha provato.

L’abbattimento degli alberi a Via San Leonardo è una cosa programmata sin dal 2015, con il rifacimento della pavimentazione. L’errore è stato quello, come accaduto ai Platani, di piantare alberi ravvicinati tra loro, che con le conoscenze di oggi è impensabile considerare che il problema non si sarebbe verificato“. Anche sulla questione dei rifiuti ingombranti, Mingarelli spiega che attraverso vari incontri con Nicola Boccalone di Irpiniambiente si stanno cercando soluzioni. “Abbiamo deciso di periodicizzare gli incontri con Boccalone che ci permettono di avere un discorso costruttivo sulle problematiche pregnanti. Ci troviamo a dover affrontare moltissime situazione critiche, che intendiamo risolvere come abbiamo fatto a Quattrograne, che a causa dell’immondizia era diventata una discarica a cielo aperto. Attualmente i siti dove stoccare i materiali ingombranti sono fuori uso ma cercheremo una soluzione a breve, infatti ci sono notizie ufficiali da Irpiniambiente ma non vengono svelate per ora“. Infine il consigliere comunale Lorenzo Ridente spiega che sabato 17 novembre, alle ore 10:00 presso Parco Santo Spirito, ci sarà una manifestazione conosciuta a livello nazionale nata nel 2015, durante la quale verranno piantati nuovi alberi. 

Source: www.irpinia24.it