Il leader della lista Mai Più parte dall'assessorato alla Pubblica Istruzione e lancia un assessorato innovativo per sburocratizzare la Casa Comunale
Avellino – “Una giunta autorevole è quello che serve alla città per recuperare il tempo perso e ridurre il gap con le altre realtà regionali. Avellino ha già pagato un prezzo troppo alto a causa di amministratori incompetenti” - Sono queste le parole con le quali Luca Cipriano, candidato sindaco della lista Mai Più, a poche giorni dalla data del voto, ha scelto di presentare due degli assessori che formeranno la Giunta comunale se sarà eletto sindaco. Cipriano ci tiene a precisare che si tratta di persone che hanno una propria indipendenza lavorativa e, soprattutto, politica: “Sottolineiamo la nostra diversità da ‘l’ammucchiata’ Pizza e dalla ‘fuffa’ Cinque Stelle”.
L’ex direttore del Teatro parte dall’assessorato alla Pubblica Istruzione, perchè, afferma, “E’ un argomento centrale per il futuro di Avellino, che interessa 15mila giovani che ogni giorno transitano per la città e devono poter contare su un assessorato in grado di risolvere i grandi temi che da anni imbrigliano il mondo della scuola”. Il nome scelto da Cipriano è quello di Luisa Bocciero, esperta di Museologia e Comunicazine dei Beni Culturali. “E’ stata dirigente del settore Cultura della Provincia di Avellino, rilanciando il Museo irpino e la Biblioteca provinciale. Esperta delle procedure di valorizzazione dei beni culturali nel sistema Unesco, attualmente è docente presso il Liceo Marone di Avellino e professore a contratto presso l’Università degli studi di Napoli Suor Orsola Benincasa” spiega Cipriano. A prendere parola è la stessa Bocciero, che chiarisce quali saranno, nel caso, i primi obiettivi: edilizia scolastica e problemi di sicurezza, comunicazione in senso logistico (trasporti), rifacimento della Dante Alighieri, il nuovo campus scolastico. “Il nostro obiettivo – dichiara – è soprattutto quello di avere ragazzini più felici di studiare. Come? Abituandoli fin da piccoli a leggere e ad amare la lettura, abituandoli a frequentare biblioteche e musei. Aspiro a lavorare in questa direzione”.
Si passa poi alla presentazione di colui che Cipriano ha scelto per ricoprirel’assessorato all’Innovazione: Andrea Giorgio, imprenditore nel campo dell’Information Comunications Thechnology, padre del primo collegamento ad internet della città di Avellino nel ’94, attualmente vice presidente di Confindustria Avellino e presidente del gruppo Piccola Industria. “E’ un’altra delega strategica – afferma Cipriano – per portare l’innovazione in una città arretrata da tanti punti di vista. Porteremo a Avellino il certificato online, che rottamerà la clientela spicciola. È una delle prime cose che faremo per sburocratizzare il palazzo di città. Giorgio sarà l’assessore della sburocratizzazione”. Andrea Giorgio focalizza, infine, l’attenzione su un argomento che a suo avviso è stato sottovalutato e sottaciuto durante questa campagna elettorale: “L’area di Avellino ha avuto il riconoscimento di Zes (zona economica speciale), riconoscimento che permetterà di ricevere finanziamenti, oneri amministrativi e opportunità di sviluppo importantissime. Rischiamo di perdere per l’ennesima volta una grandissima opportunità di sviluppo per la città!”