Avellino – “Uomini sul confine”, un viaggio attraverso le esperienze di frontiera

L'omonima mostra di Montefusco ad incorniciare il ciclo di incontri al Carcere Borbonico dal 19 al 22 dicembre

avellinoAvellino – La rassegna “Uomini sul confine: viaggi e ricerche attraverso le frontiere” nasce dall’intuizione di un gruppo di studiosi, ricercatori e professionisti della provincia mossi dalla volontà di dare voce alle proprie conoscenze ed esperienze di frontiera, per metterle a disposizione della propria comunità di origine.

Ad incorniciare il ciclo di incontri, che avranno luogo nella suggestiva cornice del Carcere Borbonico di Avellino, dal 19 al 22 dicembre prossimi, l’omonima mostra di Sandro Montefusco, “Uomini sul confine”, già esposta al PAN di Napoli e aperta al pubblico a partire dal prossimo 11 dicembre.

Promossa ed organizzata dalle giornaliste Giulia D’Argenio, Emma Barbaro e Maria Fioretti, con il patrocinio della Soprintendenza di Avellino e Salerno e della Provincia di Avellino, il sostegno del quotidiano on-line Orticalab, della società Italgrafik, dell’Arci Avellino e dell’Associazione Avellino per il Mondo, del gruppo Foto Diego oltre che con l’adesione di Confcooperative Avellino, la rassegna intende offrire al grande pubblico chiavi di lettura approfondite su temi di grande attualità, ma troppo spesso guardati con grande superficialità. Una sfida lanciata per aprire il respiro della città, e dell’intera provincia, sull’evoluzione di un mondo in costante fibrillazione e che bussa, sempre di più, alle porte della nostra stessa casa.

 

Dal Kosovo al Myanmar, alle isole di Samoa, passando per il Piemonte, per Eboli, Foggia, Istanbul e Kiev, per quattro giorni ad Avellino si discuterà di migrazioni, conflitti, identità e dell’immaginario collegato: di tutto ciò che corre attraverso spazi di frontiera, che siano o meno reali.

Source: www.irpinia24.it