Alto Calore Servizi. Le Rappresentanze sindacali sono sul piede di guerra

altocaloreAvellino – Riceviamo dalle rappresentanze sindacali dell’Alto Calore Servizi Spa e pubblichiamo integralmente il documento conclusivo che le stesse hanno indirizzato ai vertici dell’Ente a conclusione di una riunione svoltasi nella giornata di ieri.
“La RSU Alto Calore servizi Spa, riunitasi in data odierna, ha esaminato le varie problematiche sul tavolo delle trattative in corso con la parte datoriale e dopo articolata discussione,
CONSIDERATO
 Che da tempo vi sono vertenze che hanno arrecato notevoli danni economici ed esistenziali ai lavoratori dell’azienda, creati artatamente da questa amministrazione, in dispregio al dettato contrattuale, agli accordi di secondo livello, al buon senso ed a qualsiasi piano industriale.
 Che solo pochi giorni addietro, per l’ennesima volta il Presidente con una nota tra l’altro non trasmessa alle RSU diceva alcune cose non vere :
o Che il sindacato avrebbe richiesto, anzi “sollecitato sul tema della indennità e delle promozioni” una riunione in prefettura (falso perché l’argomento non era quello)
o Che in quella riunione, alla quale tra l’altro il Presidente non ha partecipato, avremmo “sollevato rilievi sul punto mobilità e superminimi” (come si sarebbero potuto sollevare rilievi su argomenti di cui non si era a conoscenza?)
RITENGONO
Non più rinviabile la trattazione di una seria politica industriale nell’azienda; non consentiremo alla parte datoriale di tenere in vita corridoi di privilegi e scorciatoie funzionali al mantenimento del semplice controllo delle “minuzie” in un clima di gestione modello “armata brancaleone” che oggi contraddistingue lo svolgimento di tutte le attività all’interno dell’Alto Calore.
PER TALE MOTIVO CHIEDONO
Di essere formalmente edotti degli atti che hanno comportato l’attuale organizzazione del personale. Siamo certi che tutte le promozioni, le attribuzioni in danaro, le elargizioni a vario titolo, sono spettanti e sostenute da adeguate documentazioni di cui dobbiamo entrare in possesso. Se così non sarà vuol dire che si insinuerà il sospetto di attività non legittime.
CONDANNANO E CHIEDONO L’ANNULLAMENTO
Di atti unilaterali e pirateschi posti in essere negli ultimi anni da questo cda; non si può in spregio alle regole di buon senso e propugnando una economia di gestione solo per le tasche dei lavoratori, mentre altre spese viaggiano folli, attuare politiche di erosione salariale quali:
1. La settimana corta “forzata”, neanche in Cina, dove vige la dittatura, ad un lavoratore si può “ordinare” di restare in azienda senza avere la possibilità di pagarsi il pasto!!!
2. L’indennità di reperibilità, prima richiesta dalla parte datoriale e poi compensata senza alcun accordo con ferie forzate.
3. Il lavoro straordinario non pagato.
4. Le indennità per le sedi disagiate soppresse.
5. L’obbligo di utilizzo del mezzo proprio senza corrispettivo.
Nel ritenere che la figura preposta alla trattazione delle problematiche del personale è quella del Direttore Generale; ci auguriamo che pervenga ad un pronto ritorno nell’espletamento delle proprie funzioni.
RSU Alto Calore Servizi Spa
Puzo Faustino Quatrano Renato Preziuso Giancarlo Tartaglia Sabino Sapia Massimo”