Avellino - Il Segretario Nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, fa oggi tappa in irpinia. Alle 11.30, nella sede avellinese del partito, si è tenuta la conferenza stampa inaugurale di questo tour politico. Al centro della discussione l’emergenza idrica ed ambientale, il rilancio del Mezzogiorno e le politiche di alternativa che SI intende portare avanti a livello nazionale e locale. Presenti all’appuntamento i referenti provinciali Roberto Montefusco e Raffaele Aurisicchio, il parlamentare Giancarlo Giordano e il coordinatore regionale Tonino Scala.

Sulle questioni ambientali, sulla crisi idrica nel territorio irpino e su quali sono le azioni da intraprendere, Fratoianni dichiara: “Si può uscire da quest’emergenza iniziando ad uscire dalla logica dell’emergenza. Il nostro è un paese che ha smesso di fare prevenzione. Penso, ad esempio, all’emergenza incendi. Un’azione criminale che si è sviluppata su larga parte del territorio, ma che il paese ha saputo gestire”.

La crisi ambientale, dice il leader di SI, non è un problema che riguarda solo l’irpinia. “Sei milioni di persone in Italia vivono in aree ad altissima concentrazione di inquinamento. Governo, regioni ed organi competenti devono fornire risposte strutturali. È un investimento che potrebbe non solo intervenire sulla qualità della vita delle persone, che è la priorità, ma anche capace di invertire una tendenza sbagliata”.

Su come Sinistra Italiana intende muoversi ad Avellino in vista delle prossime elezioni amministrative, Fratoianni sottolinea che il lavoro del partito è sempre concentrato sulla costruzione di un’alternativa.“Qui, come altrove, mi sembra necessario lavorare ad una proposta che sia in grado di invertire le politiche che in questi anni hanno prodotto una regressione sul piano della qualità della vita, dei diritti delle persone, della qualità dell’occupazione, che hanno aumentato marginalità ed esclusione. Naturalmente saranno i compagni e le compagne di Sinistra Italiana di Avellino a prendere le decisioni”, ha affermato il Segretario Nazionale.

Rispetto alla politica nazionale e ai rapporti con il PD, Fratoianni riscontra una situazione di grande confusione: “Non riconosco il PD come nemico, ma ritengo che le politiche del partito democratico siano politiche sbagliate e che abbiano peggiorato la situazione del paese. Quello che intendiamo fare noi è offrire una proposta seria, capace di produrre consenso. E questo significa indicare una radicale alternativa, puntare a rovesciare il punto di vista”.

“Servono investimenti pubblici, – continua - più diritti a coloro a cui i diritti sono stati sottratti, servono politiche di sostegno al reddito, servono scelte che rovescino il tavolo che in questi anni è stato costruito sull’idea che qualcuno continua ad arricchirsi, mentre la grande maggioranza delle persone continua a stare sempre peggio”.

Infine, la questione del Mezzogiorno. “Il mezzogiorno è un’area fondamentale per questo paese, che è vittima di uno strutturale definanziamento. È un’area nella quale le politiche, spesso improvvisate, hanno prodotto grandi sprechi di risorse pubbliche. È necessario un investimento strutturale che punti alle infrastrutture, che punti alla valorizzazione del patrimonio ambientale. Se il Mezzogiorno non riparte, neanche il paese potrà farlo”- ha concluso.

Il tour di Fratoianni non si ferma ad Avellino. Il leader di SI sarà alle 17 in piazza San Michele a Solofra, dove incontrerà cittadini ed associazioni. Concluderà la giornata facendo tappa a Santa Paolina, dove, alle 19, parteciperà ad un’assemblea popolare.

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