FIOM – Cgil: “Gli aumenti dei carichi e ritmi di lavoro consegnano un aumento delle attività produttive”

La FIOM di Avellino chiede di sospendere il "contratto di solidarietà" alla ex FCA

fiomPratola Serra“Nell’ultimo periodo alla FCA di Pratola Serra è in essere un’organizzazione del lavoro flessibile con annesso aumento dei ritmi di lavoro. Dopo circa otto anni di crisi con utilizzo di ammortizzatori sociali, con conseguente perdita economica per tutti i lavoratori e lavoratrici della FCA di Avellino, la direzione aziendale sta attuando e organizzando 18 turni lavorativi sui reparti di “basamento e testa cilindri” oltre a coinvolgere sulla stessa turnistica tutta la manutenzione, inoltre è stato richiesto ore di straordinario nella giornata festiva del 2 di Giugno”.  Queste le parole di Sergio Scarpa, Segretario Generale della FIOM – Cgil di Avellino.

“Gli aumenti dei carichi – continua – e ritmi di lavoro consegnano un aumento delle attività produttive. In questi anni di crisi presso lo stabilimento c’è stata una riduzione di circa trecento unità tra la ex FMA e indotto, non vorremmo oggi che a fronte di una salita produttiva sia utilizzato uno strumento come il “Contratto di Solidarietà” per una flessibilità a basso costo e una maggiore produzione con meno lavoratori e una continua perdita salariale per tutti i lavoratori e lavoratrici”.

“La FIOM – Cgil ritiene che non ci siano più i presupposti per l’utilizzo di ammortizzatori sociali e pertanto chiederà alla direzione della FCA di Pratola Serra di sospendere il “contratto di solidarietà”. Infine, conclude – si auspica quanto prima di aprire un tavolo di  confronto unitario, tra sindacato e direzione aziendale, dove si possa discutere del futuro della ex FMA di Pratola Serra”.   

Source: www.irpinia24.it