Avellino - Mercoledì 8 febbraio scadono i termini per la presentazione delle candidature al Consiglio Generale della nuova Camera di Commercio Irpinia Sannio.

“Come ribadito più volte a quel tavolo non ci sediamo. Rispondo alle tante sigle che in questi giorni ci hanno cercato per un apparentamento: non ci interessa.La Camera di Commercio è stata e resta per noi piccoli imprenditori solo un contributo annuale obbligatorio  da versare insieme alla mora se pagato con qualche giorno di ritardo, mentre per  alcune associazioni di categoria è solo motivo di scontro per un posto nel consiglio di amministrazione come hanno dimostrato le vicende di questi ultimi mesi non solo ad Avellino” ha dichiarato il presidente della Confimprenditori di Avellino Gerardo Santoli.

 ”Uno spettacolo deprimente per quel che ci riguarda al quale non intendiamo partecipare eche gli imprenditori irpini non meritano. Gli ultimi episodi poi che sono accaduti ci danno ancora una volta ragione, La nostra confederazione quindi pur essendo una delle prime in provincia di Avellino come certificano i dati Inps non partecipa al bando per il rinnovo del consiglio camerale. Il problema serio è che alcune sigle sono autoreferenziali e nei fatti non rappresentano nessuno se non sè stesse e a quel tavolo non siedono  in nome degli imprenditori ma a titolo personale. Più volte si è accusato la politica di scontrarsi solo per accaparrarsi questa o quella poltrona - conclude Santoli - ma le organizzazioni di categoria  fanno purtroppo la stessa cosa”.

Print PDF