Le indagini continuano e le varie cartelle cliniche emerse dagli approfondimenti, che gli inquirenti hanno svolto, su tutti gli aspetti della vita di Gianna, hanno fatto emergere un quadro clinico della vittima alquanto preoccupante: numerose sembrano essere stati gli episodi di violenza a cui l’insegnante è stata sottoposta. Si parla di svariate visite dal medico curante e all’ospedale, quando per un braccio rotto a seguito di quella che è stata definita una distrazione e quando per dei denti rotti a causa di una “banale caduta”. I referti parlano chiaro, Gianna è stata vittima di violenze negli ultimi due anni. 

Il marito, davanti a quest’evidenza ha dichiarato che la moglie cadeva spesso, raccontando un paio di episodi in cui Gianna sarebbe caduta per strada e nella propria abitazione. Per quanto riguarda i denti, il marito afferma che l’insegnante avrebbe volontariamente scelto di sottoporsi ad un intervento odontoiatrico per sistemarli, avendoli precedentemente sporgenti ed irregolari.

La clamorosa novità, nonché perplessità che l’uomo ha condiviso con i giornalisti di Pomeriggio5 è stato il dubbio che la moglie da qualche tempo avesse un altro uomo.  Gli inquirenti battono tutte le piste e non si accontentano di queste versioni contraddittorie e fantasiose che il marito, Antonio Tizzani, fornisce. 

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