Nizza – Un camion, nel bel mezzo della festa francese del 14 Luglio, poco dopo le 22.30 è piombato sulla folla, sfrecciando all’impazzata. La gente è stata letteralmente stritolata dal gigante di 18 tonnellate, che correva ad 80km orari, per 2 km sul Lungomare di Nizza, il cosiddetto “Promenade des Anglais”. Sterzava di continuo e sparava dal finestrino, per colpire il maggior numero di persone, queste le dichiarazione di alcuni testimoni. In continuo aumento il numero delle vittime, che ora è stimato a 84 morti, 16 feriti gravissimi e 31 gravi. Il sindaco della città, Christian Estrosi, ha subito invitato la cittadinanza a barricarsi in casa, fino a nuovo ordine, si teme infatti non il gesto di un folle ma una matrice terroristica. Questo sospetto nasce soprattutto per il ritrovamento nel camion di granate e armi varie, d’obbligo quindi l’apertura di un’indagine per terrorismo. Il viceprefetto ha invece confermato che l’autista del veicolo, un 31enne franco-tunisino che viveva a Nizza, è stato abbattuto. Il presidente François Hollande ha prolungato lo stato d’emergenza, che sarebbe dovuto finire il 26 Luglio.

Fabrizio Ventura, un pensionato 60enne milanese era lì: “Il camion sembrava barcollasse, ma lo faceva per colpire quanta più gente poteva. Ho visto per terra un bimbo morto accanto al padre disperato che lo accarezzava. Una signora senza una gamba, un uomo senza un piede, sentivo grida, urla, disperazione. Sono rimasto impietrito, immobile, poi ad un certo punto è stato come se il silenzio mi avvolgesse”. Queste le  dichiarazioni rilasciate all’Ansa dal pensionato che da due anni vive a Nizza. Queste poi le dichiarazioni del console italiano a Nizza, Serena Lippi: “Nella calca molti hanno perso il cellulare e c’è chi non è riuscito a rientrare a casa e ha trascorso la notte fuori. Lavoriamo a stretto contatto con la Farnesina e da Parigi è in arrivo l’ambasciatore italiano. Non è possibile escludere la presenza di italiani tra le vittime”. In particolare parliamo della scomparsa di una coppia di Voghera, Angelo D’Agostino (71 anni) e Gianna Muset (68) che attualmente risultano irreperibili.

L’invito della Farnesina per gli italiani presenti a Nizza è quello di “evitare spostamenti e a seguire le indicazioni delle Autorità locali”. Per emergenze si può contattare il Consolato Generale d’Italia a Nizza al numero 0033(0)768054804. Le Autorità francesi hanno attivato anche un altro numero telefonico per informazioni: 0033(0)1 43175646.

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