Ad Avellino arriva il “Denim Day” con il nuovo jeans eco-friendly

Nell’evento artistico il maker di Calitri, Salvatore Caruso, presenterà le esperienze, fatte in tanti anni di lavoro, di questo particolare tessuto 100% cotone, mai lavato o trattato

Jeans No WashAd Avellino sbarca il denim day. Protagonista sarà, domenica 20 marzo (alle ore 18.00) al Mam Fashion Democracy (negozio di abbigliamento di via Capozzi),  il  ‘No Wash Jeans’ del brand altirpino ‘Nelle Grandi Fauci’ di Salvatore Caruso. Un pantalone eco-friendly ed artigianale, oggi esportato in Nord Europa, Giappone e Stati Uniti, che cambia colore in base ai movimenti delle gambe, divenendo così uno stile di vita per chi lo indossa.

Nell’evento artistico (dal titolo “From deep blue to paradise” e patrocinato dalla Confartigianato di Avellino), il maker di Calitri presenterà le esperienze, fatte in tanti anni di lavoro, di questo particolare tessuto 100% cotone, mai lavato o trattato. Pochi ma efficaci i consigli per mantenere il jeans fresco e pulito: appenderlo fuori all’aria oppure in bagno, aprendo l’acqua calda della doccia e lasciando  il capo in questo ambiente umido (che fa dilatare le fibre) per circa mezz’ora. Altra regola: mettere il denim in freezer per eliminare gli odori ed uccidere i batteri.    

“Questo denim – spiega Caruso -si modella intorno al corpo di chi lo indossa, adattandosi alla forma della persona, riuscendo così ad ottenere una perfetta vestibilità con la possibilità in esclusiva di creare, con il tempo, un capo unico che nasce dalla propria attività di vita quotidiana. Con una grande attenzione anche verso l’ambiente considerate le migliaia di litri d’acqua, detersivo ed elettricità che vengono risparmiate”.

Nella mostra, allestita ad hoc per l’occasione, cavalletti recuperati da vecchie attrezzature di carpenteria degli anni ’80 prenderanno di nuovo vita. E saranno utilizzati per creare l’abbinamento visivo tra il jeans grezzo e il no wash. Così da far comprendere la differenza e il contrasto che c’è tra i due capi e i due tessuti: il primo trattato con acqua e detersivo, il secondo invece scolorito nei punti giusti e che si conforma alle pieghe naturali dei movimenti quotidiani delle proprie gambe. Un viaggio nella qualità, nella vestibilità e nel rispetto per l’ambiente che sarà anche accompagnato da un ricercato background di musiche selezionate da Francesco Pergola, sound designer . Oltre alla moda, all’arte ed alla musica, ci sarà anche un corner gastronomico dove si potrà degustare, per la prima volta, la birra artigianale da filiera agricola, portata sul set da Vito Pagnotta. 

Source: www.irpinia24.it