Potatura alberi ad Avellino, La Casa sulla Roccia risponde ai Giovani Architetti

Arrivano i chiarimenti del Presidente dell'Associazione "La Casa sulla Roccia" Mario Aquino, riferendosi ad una nota diffusa dai Giovani Architetti sulla potatura degli alberi in città

casa sulla roccia avAvellino - La “Casa sulla Roccia” risponde alla nota inviata dai rappresentanti dei Giovani Architetti di Avellino in merito al lavoro svolto in città, in particolare sulla potatura di alberi “affidata all’Acs Servizi e realizzata dai volontari de La Casa sulla Roccia“.

“Egr. Architetti,

in relazione all’articolo comparso sul quotidiano on-line “Irpinia24” il giorno 17 febbraio 2016 desidero effettuare una precisazione essendo state riportate, all’interno dello stesso, delle affermazioni inesatte.

 Il personale messo a disposizione dalla Casa sulla Roccia, in relazione al contratto di servizio in essere con l’ACS, non prevede “personale volontario” né “personale volontario” è utilizzato nelle mansioni previste dal contratto. Da circa due anni, tutti gli addetti che fino ad oggi sono stati presenti nell’attività di manutenzione del verde pubblico è personale dipendente essendo ovviamente in possesso di un regolare contratto di lavoro per l’espletamento delle mansioni previste.

 Inoltre, le attività di manutenzione del verde non sono demandate o gestite in autonomia dalla ns. Associazione ma, il ns. personale, è guidato in ogni operazione da esperti dell’ACS che sovraintendono tutte le attività seguendo una propria programmazione e avendo cura che ogni singolo intervento sia condotto in modo professionale ed adeguato tutelando il patrimonio del verde cittadino.

 Inoltre, al fine di poter disporre anche di una cultura adeguata in materia di gestione e manutenzione del verde, sia lo scorso anno che quest’anno, l’ACS richiede perentoriamente la partecipazione, del ns. personale, a corsi di formazione tenuti da esperti dell’ACS che mirano a formare quella cultura di gestione e conoscenza che concorre ad adeguare gli interventi e quindi professionalizzare sempre di più la mano d’opera.

 Infine, colgo ancora una volta l’occasione per ringraziare il Sindaco, dott. Paolo Foti, per continuare a poter offrire una reale esperienza di reinserimento socio-lavorativo a persone che nonostante delle difficoltà incontrate durante il loro percorso di vita oggi, grazie anche a questa volontà, hanno l’opportunità di essere risorse di valore per la ns. società civile. E quindi di porre la città di Avellino alla stregua di altre e più grandi città italiane in cui già esistono da anni sinergie tra il pubblico e le associazioni del terzo settore”.

Source: www.irpinia24.it