Soppressione Corpo Forestale, Ugl Cfs: “Penalizzazioni imponenti”

Il passaggio dei Forestali nei Vigili del Fuoco dovrebbe avvenire solo su base volontaria, viste le nefaste ripercussioni economiche generate dalla fuoriuscita dal comparto sicurezza

Corpo_Forestale_dello_StatoLa struttura del trattamento economico del personale dei Vigili del Fuoco è talmente differente da quella del comparto sicurezza che il personale del Corpo Forestale dello Stato, se sarà costretto a transitarvi, subirà danni economici enormi dal punto di vista pensionistico“. A dichiararlo il Segretario Generale dell’Unione Generale Lavoratori Corpo Forestale dello Stato Danilo Scipio.

La differenza di trattamento economico tra un appartenente alle forze di polizia ed un Vigile del Fuoco è già di per se significativa, ma con le indennità legate alle mansioni di personale aeronavigante, è proprio il caso di dirlo, spicca il volo“.

La differenza stipendiale, come prevede la Legge Madia, verrà compensata da un assegno ad personam riassorbibile – spiega Scipio – ma quell’importo, che per chi proviene dal reparto volo del CFS sarà molto rilevante, non sarà pensionabile e cagionerà conseguenze irreparabili al trattamento di quiescenza di chi sarà costretto a subire infelici ed irrazionali scelte governative“.

“Il passaggio dei Forestali nei Vigili del Fuoco dovrebbe quindi avvenire solo su base volontaria, viste le nefaste ripercussioni economiche generate dalla fuoriuscita dal comparto sicurezza – conclude il Segretario -  ed alla lunga si rivelerà un ulteriore gravissimo errore politico, che si andrà ad aggiungere a quello del transito del restante personale nei Carabinieri, perché saranno costretti a lavorare o volare fianco a fianco dipendenti con trattamenti economici nettamente differenti, creando ripercussioni negative sul servizio facilmente immaginabili“.

 

Source: www.irpinia24.it