Stranieri affollano il Comune rivendicando il diritto di domicilio
Nel giorno della Conferenza dei Capigruppo diversi rumeni sostano nelle aree di Palazzo Città aspettando di essere ricevuti dal sindaco Paolo Foti
Avellino – Giornata singolare al Comune di Avellino. Proprio quando a Palazzo Città era stata convocata la conferenza dei Capigruppo dal Presidente Livio Petitto per discutere della Programmazione Lavori Consiglio Comunale , la quale non solo slitta più di mezz’ora, vedendo oltretutto impegnati soltanto pochi personaggi del panorama politico avellinese ma, acquisisce addirittura un ruolo secondario per via dei diversi stranieri, si suppone di origine rumena, che affollavano le aree di Palazzo Città.
I suddetti stranieri sembrano rivendicare il diritto di domicilio delle case popolari e da diverse ore aspettavano un colloquio con il Sindaco che, impegnato in pratiche più urgenti, ad esempio la sopra citata conferenza dei Capigruppo, aveva dribblato il confronto.
Nonostante ciò i rivendicatori delle abitazioni non demordono ne tantomeno abbandonano la loro postazione. Altra tematica sulla quale dover ragionare in quanto il Comune è già dilaniato da diversi problemi tra cantieri con le quattro frecce, fondi ristretti per gli eventi natalizi e, tra le più grandi problematiche, i continui squilibri politici.
Si avvicina il Natale e dovremmo essere tutti un po’ più buoni e tolleranti, ma la situazione di costante emergenza su cui vige l’amministrazione del capoluogo irpino è sempre più drammatica; per finire l’anno in bellezza c’è bisogno di una bella presa di posizione globale altrimenti i presupposti per il 2016 saranno tutt’altro che rosei.