Lustri Teatro – A Solofra di scena la letteratura di Paolo Maddalena

Domenica 1 novembre alle 17,30 nel complesso di Santa Chiara sarà possibile assistere agli eventi culturali organizzati da Hypokritès Teatro Studio, con la direzione artistica di Enzo Marangelo

Foto Lustri locandina

SOLOFRA - “Il territorio bene comune degli italiani” di Paolo Maddalena, edizioni Donzelli, sarà presentato domenica 1 novembre alle 17,30 nel complesso di Santa Chiara a Solofra (Avellino), nell’ambito della sezione Letteratura di L U S T R I TEATRO, un anno di eventi culturali organizzati da Hypokritès Teatro Studio, con la direzione artistica di Enzo Marangelo. La sezione Letteratura è curata da Renato Siniscalchi.

Passione civile e competenza giuridica si fondono in questo densissimo contributo alla riflessione sui beni comuni. Con rigore e lucidità, non perdendo mai di vista l’obiettivo di dare al suo lavoro massima concretezza, Paolo Maddalena, uno dei più importanti giuristi italiani, pone il problema nel quadro sconcertante dell’attuale crisi, mettendo in luce come crisi ambientale e crisi finanziaria abbiano una causa comune: la concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi.

Come già diceva Roosevelt in una relazione al Congresso degli Stati Uniti nel 1938: «la libertà di una democrazia non è salda se il popolo tollera la crescita di un potere privato al punto che esso diventa più forte dello stesso Stato democratico». Di qui l’importanza di distinguere la proprietà comune o collettiva, che ha il suo fondamento nella «sovranità», dalla proprietà privata, che ha il suo fondamento nella «legge», ristabilendo un equilibrio che negli ultimi decenni di storia italiana è stato tutto sbilanciato a favore della proprietà privata.

L’autore rileva con forza la precedenza storica della proprietà collettiva del territorio sulla proprietà privata e la prevalenza giuridica della prima sulla seconda, sancita dalla stessa Costituzione. Si tratta di due dati che consentono un capovolgimento della tradizionale concezione borghese, rafforzata dal pensiero unico dominante del neoliberismo economico, secondo cui l’interesse pubblico costituisce un limite alla proprietà privata, là dove è la cessione a privati di parti del territorio, oggetto di proprietà collettiva, che limita la proprietà collettiva medesima.

Una tale inversione di prospettiva è, secondo l’autore, imprescindibile se si mette in atto una lettura non preconcetta della Costituzione rispetto al tema della funzione sociale della proprietà, dei limiti all’iniziativa economica privata e dell’intervento pubblico nell’economia. Un pamphlet appassionante e appassionato che aiuta a riflettere su come custodire, preservare e ricostituire quello che dovrebbe essere per ogni cittadino uno dei beni più preziosi: il mondo in cui viviamo-

 Anche in questo fine settimana sarà visitabile la Mostra di L U S T R I TEATRO allestita nel complesso monumentale di Santa Chiara a Solofra (Avellino). La Mostra si intitola: “Cinque lustri di Hypokritès in immagini, scene e video” ed è curata dai Maestri Michele Paolillo e Luigi Grosso. Si tratta di un percorso affascinante tra musica, recitazione, reading, video e racconto, attraverso i 25 anni di vita, lavoro, performance e ricerca dell’associazione Hypokritès Teatro Studio.

Gli orari di visita della mostra sono: dal venerdì alla domenica (9.30-12.30/17.30-20.30) fino al 10 gennaio 2016.

 

 

Source: www.irpinia24.it