Telenostra Off…e l’informazione si assopisce sempre più
Irpinia24 è dalla parte dei dipendenti dell'ormai ex emittente televisiva avellinese, e si affianca al rammarico di quanti si staranno chiedendo se qualcosa per salvare la storia di questa Provincia, poteva essere fatto, prima di scrivere fine.
Avellino – Si spegne un’altra emittente televisiva, o meglio, si oscura la programmazione avellinese di Telenostra, dopo anni e anni di trasmissioni sulla nostra Città e Provincia. Il Gruppo Lunaset, sorprendendo tutti, ha deciso di chiudere battenti in Irpinia, probabilmente a causa di sfavorevoli vicissitudini di ordine economico. Già da alcuni mesi, però, giornalisti avellinesi erano stati trasferiti tra le provincie di Napoli e Caserta, prospettando un’esigenza di sfoltimento della macchina lavorativa irpina.
Eppure nessuno avrebbe mai pensato che la madre delle tv locali avrebbe abdicato, certamente contro la sua volontà, al suo ruolo indiscusso di eccellenza informativa, non perchè le notizie trasmesse fossero sempre le più interessanti o fonte di assoluta verità, come qualche cittadino – giornalista ha commentato su facebook in reazione alla notizia. Telenostra è stato un baluardo per l’informazione irpina, per la qualità dei servizi prodotti dai suoi collaboratori e per l’efficienza del suo ”stare sempre sulla notizia”, ripagando la comunità dei suoi ascoltatori di uno dei suoi diritti più importanti: CONOSCERE.
E’ proprio l’impatto che ha avuto sulla gente questa notizia, che meglio di chiunque di noi può raccontare cosa ha rappresentato TN per l’Irpinia; perciò vogliamo condividere con voi alcune frasi lette su fb a commento della vicenda.
“Tn è stata per tanti irpini il primo sguardo sulla città e sulla provincia. Telenostra era l’informazione in Irpinia”
“Sono cresciuta con Telenostra e come me migliaia di persone, che per generazioni si sono collegate alla medesima ora al canale per sapere cosa stesse accadendo in Città”
“Quando un giornale o una emittente televisiva chiude è sempre un campanello d’allarme, perchè è una voce tolta alla libertà”
E sono solo alcuni dei messaggi che, probabilmente, riempiranno le bacheche degli utenti del web per giorni, tra parole di solidarietà e ricordi che, già adesso, rendono ancora più amara la notizia e lasciano tutti noi di sasso, con meno speranze per il futuro.
Giornalisti, pubblicisti e stagisti che si saranno seduti a scrivere con lo stesso sentimento, un sentimento di sconfitta per la categoria, che come al solito naviga in una precarietà sconcertante, una sconfitta per le passioni, che sembrano più mostri da evitare, che strade da inseguire e, soprattutto, una sconfitta per una Provincia che perde ancora un altro spazio per raccontarsi e riconoscersi.
E’ una triste serata, per questo Irpinia24 è dalla parte dei dipendenti dell’ormai ex emittente televisiva avellinese, e si affianca al rammarico di quanti si staranno chiedendo se qualcosa per salvare “la storia” di questa Provincia, poteva essere fatto, prima di scrivere fine.