Avellino – Prima dell’atteso incontro tra il Comitato dell’Isochimica e il Sindaco Foti, Nadia Arace e Giancarlo Giordano hanno convocato una conferenza, per chiarire perchè, secondo loro, “è stata disattesa una volontà precisa dall’organo esecutivo”. 

A introdurre proprio l’Arace che ha sottolineato: “Se i presupposti giuridici ci sono tutti, se c’è una delibera che chiede di operare un esproprio, l’amministrazione non può sottrarsi a quell’atto di governo, perciò chiediamo che la somma stabilita sia riapposta in bilancio. Per la bonifica del sito di Borgo Ferrovia è assolutamente necessario requisire l’area, poi è evidente che ci sarà bisogno della partecipazione di tutti i rappresentanti più alti delle Istituzioni e di seguire un certo iter, come ci aveva indicato lo stesso Fabrizio Barca, nell’ambito de “i luoghi ideali”. 

A concludere, brevemente, è l’On. Giordano che ha posto l’accento sull’importanza di “difendere le prerogative del Consiglio”. “In questo Comune si sono prodotti troppo spesso molti atti e pochi fatti – ha affermato il Capogruppo di Sel – Quando abbiamo potuto, non ci siamo mai sottratti al riconoscere al Sindaco il suo impegno. Il fatto, però, che ci si dimentichi di una cifra, seppur simbolica, per noi e per i cittadini è un’offesa, perciò la giunta si preoccupi di recuperare. Noi abbiamo fatto la proposta e noi la difendiamo, nessuna polemica politica. Siamo qui per dare un indirizzo di governo e un segnale a tutta la comunità di attenzione”.

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