LI.SI.PO. su rete4 – De Lieto: ” Siamo con la gente”

Il presidente De Lieto si esprime su un cittadino, ad Avellino, in condizioni di precarietà fisica ed economica, costretto a vivere in una macchina

lisipo Avellino – «Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.)  ha preso a cuore la triste situazione di un cittadino, ad Avellino, in condizioni  di precarietà fisica ed economica, costretto a vivere in una macchina, oramai da lungo tempo, senza che le istituzioni diano concrete risposte alle esigenze di questo cittadino  onesto e lavoratore, che le avversità della vita, hanno costretto  a vivere   solo, malato e senza casa, gli anni della vecchiaia. 

Il caso denunciato dal LI.SI.PO. – ha dichiarato il Presidente Nazionale Antonio de Lieto - è emblematico dei tanti casi simili esistenti, purtroppo ad Avellino ed in tutta Italia, a cui le istituzioni, non danno risposte  ed anche l’umana solidarietà è latitante. Strano Paese il nostro: si garantiscono  a clandestini e presunti profughi, servizi  per l’importo, dai 35 ai 40 € al giorno, e questo comporta una paghetta di circa 80 € al mese, scheda telefonica, vitto, alloggio, vestiario, assistenza sanitaria ecc.ecc., ma per i tantissimi italiani che hanno pagato le tasse per una vita e che sono figli di questa terra, non vi sono risorse, non c’è nulla, solo porte in faccia e menefreghismo.

Di fronte allo sfascio sociale in cui  sta finendo il nostro Paese, non si può più tacere, non si può e non si deve far finta di nulla. In un Paese che sembra narcotizzato, dove  gran parte della stampa  non sembra svolgere quella funzione di pungolo  e di denuncia che forse farebbe bene al Paese, il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha continuato de Lieto -  si schiera con la gente, con gli italiani che soffrono.

Non è questo, un “fare politica”, è invece, servire il Paese e la gente, ed agire, comunque nel campo della ”sicurezza”, sicurezza sociale, in questo caso. Il LI.SI.PO., nella persona del suo Presidente Nazionale, Antonio de Lieto,  ha ottenuto che la trasmissione “dalla parte vostra”, si occupasse del caso  dell’anziano che   ad Avellino, è costretto a vivere in macchina e ieri sera, è andata in onda un’intervista  con questo cittadino, eretto dal LI.SI.PO. a simbolo  del disagio di tanti uomini e donne che,   in Italia , sono “invisibili”, silenziosi, sconosciuti, senza diritti e dimenticati da tutti».

Source: www.irpinia24.it