Fismic – Zaolino: “D’Amelio filo rosso tra Regione Campania e Bruxelles”
Si è svolto questa mattina l'incontro tra Zaolino (Fismic) e la candidata al Consiglio Regionale Rosetta D'Amelio (Pd) per discutere della nascita del polo industriale Lioni, Nusco e Sant'Angelo dei Lombardi
Avellino – Si è svolto questa mattina l’incontro presso la Fismic di Avellino tra Giuseppe Zaolino e la candidata al Consiglio regionale Rosetta D’Amelio(Partito Democratico). Un’intesa nata per rilanciare l’industria in Alta Irpinia e creare un polo industriale che potrebbe fare gola anche ad imprenditori provenienti da altre parti d’Italia che hanno intenzione di investire nel nostro territorio e creare di conseguenza nuovi posti di lavoro.
Il capo della Fismic, Zaolino ha le idee chiare sul progetto e vuole vederlo realizzato al più presto: “Il piano organizzato dalla Fismic con gli imprenditori di Lioni, Nusco e Sant’Angelo dei Lombardi prevede di far nascere un’area industriale pilota. L’obiettivo è agganciare, tramite la Regione Campania i fondi europei che finanzieranno questo piano. Valerio Gruppioni della Sirpress ha rilevato l’azienda Almec, dopo il suo fallimento. Questi imprenditori hanno il coraggio di rischiare e la volontà di crescere. Proprio ieri abbiamo comunicato che ci sono 300 posti di lavoro di cui 180 proprio alla Sirpress e 130 alla nuova Desmon acquisita dal colosso americano Middleby, che vanta un fatturato di 1miliardo e 600milioni di dollari“.
La nuova sfida della Middleby, specialista nei prodotti di cucina, è quella di rilanciare una nuova linea di forno a microonde che si produrrà in Alta Irpinia per il mercato americano.
“Gli imprenditori - continua Zaolino – chiedono concretezza. Per questo è importante questo rapporto di collaborazione con la D’Amelio nato oggi. Lei può essere il tramite tra la Regione Campania e Bruxelles. E questo a noi è mancato negli ultimi anni. La Fiat sta ripartendo e comunicherò ufficialmente alla Fma che la crisi sta finendo ed anche la disoccupazione. Un buon sindacalista è colui che invece di fare chiacchiere passa ai fatti. Qui sono presenti persone over 50 in mobilità che non hanno l’età per andare in pensione e hanno alle spalle figli disoccupati. Per quanto invece riguarda l’Irisbus a Bologna hanno indetto uno sciopero di quattro ore presso la sede dell’Emilia Romagna perché nonostante lavorano sono preoccupati per il loro proprio futuro. Noi qua non stiamo lavorando e stiamo in attesa che succeda qualcosa. Spero la D’Amelio possa aiutarci, ho imparato a conoscerla in poco tempo e si è subito creato feeling sulle cose da fare“.
Il sindacalista che si definisce un 60enne combattivo con lo sprint di un ragazzino e con alle spalle ben 36 anni di esperienza ha passato la parola alla D’Amelio facendole gli auguri per la campagna elettorale.
“Il progetto dell’area industriale di Lioni, Nusco e Sant’Angelo è una partita che possiamo giocare, ha dichiarato entusiasta Rosetta D’Amelio. Dopo la vittoria di De Luca farò in modo che i capannoni delle azienda fallite potranno essere messe a disposizione degli imprenditori che vogliono investire in Irpinia. Creare nuovi porti di lavoro con un mercato diretto verso l’export è l’unica soluzione per lo sviluppo. Mi metto a disposizione della Fismic per difendere il nostro territorio, portare alto il nome dell’Irpinia in Regione e non farlo cancellare dall’agenda. Quando De Luca in base alle risorse europee definirà le priorità farò comprendere anche questo progetto. L’Irpinia è un’area che può del tutto morire o essere un volano per lo sviluppo futuro. Non possiamo perdere questa sfida”.
Zaolino ha concluso sottolineando che domani sarà a Torino per lanciare l’idea di una nuova federazione metalmeccanica del gruppo Fiat, sulla scia della vecchia e gloriosa Flm:
“Vorremmo unire sotto un’unica sigla la Fismic, la Fism, Sinquadri e Cisl. La Cisl invece non vuole partecipare alla fusione. Logicamente lavoreremo insieme senza snaturare l’organizzazione e la provenienza, con il fine di concentrare la rappresentanza e costituire un forte tramite con la Fiat di Marchionne. Creare qualcosa di nuovo e sperimentare sul campo è una sfida che mi piace. La Fismic è un sindacato all’avanguardia. Tra qualche anno andrò in pensione e dietro a questi giovani quarantenni c’è la futura classe dirigente“.