Regionali – Todisco: “Un voto per dimostrare che non siamo tutti uguali”
L'appello al voto del candidato al Consiglio Regionale nella lista “Per De Luca Presidente”
Avellino – «In questi giorni di campagna elettorale sto incontrando tante persone, compagni che hanno condiviso con me un percorso di passione politica e nuovi amici che spero di coinvolgere sempre di più. E parlando con loro ho percepito sentimenti diversi e contrastanti. Ho trovato entusiasmo e ho incontrato diffidenza. Mi ha profondamente colpito trovare diffidenza e delusione proprio da chi non mi sarei mai aspettato. Ed è a queste persone che vorrei parlare, ai delusi, a coloro che si sentono sconfitti e abbandonati. E sono tanti miei compagni. Dalla sorpresa mi sono ripreso pensando che forse ho commesso io l’errore di immaginare che bastasse aver vinto la battaglia per ottenere una candidatura e portare avanti le ragioni, che nascono da quel percorso condotto assieme a tanti, per risvegliare l’entusiasmo di tanti. Ma mi sono reso conto che così non è».
E’ il bilancio che Francesco Todisco traccia in questa prima settimana di campagna elettorale. Il candidato al Consiglio Regionale nella lista “Per De Luca Presidente” ha già incontrato molti elettori irpini e in questi ha riscontrato un’accentuata propensione all’astensionismo e senso di indifferenza rispetto alla politica.
«Si è rafforzata ora la convinzione che questa campagna elettorale non sarà uno scontro tra due contendenti, con la possibilità di una sorpresa, come le ultime consultazioni ci hanno proposto – ha sottolineato Todisco. Questa volta c’è un favorito soltanto, che dovrà misurarsi con la delusione di quanti hanno già deciso di non andare a votare; hanno scelto di non decidere e di rimanere in quel silenzio, che ha le sue motivazioni vere e fondate ma che, per quelli come me che vivono la politica come passione e opportunità per esprimere sempre e comunque le proprie idee, non può esistere. E’ a loro che vorrei rivolgermi. Sono loro che vorrei spronare. Ed è con loro che vorrei discutere dei tanti motivi che li hanno allontanati dalla politica. Ieri un tribunale amministrativo ha messo un punto fermo in questa campagna elettorale: Vincenzo De Luca ha tutto il diritto di candidarsi. Qualunque discussione sul punto è ormai superata da una sentenza. Vogliamo continuare a discutere sulla qualità dei suoi candidati, delle liste che lo sostengono? Non sfuggo, ma se ci riflettete con la mente sgombra da pregiudizi, tutto torna nelle vostre mani».
E’ obbligo quindi di chi è protagonista di queste elezioni riuscire a spronare al voto i cittadini, risvegliando in loro il senso di partecipazione attiva alla vita politica.
«Non siamo tutti uguali, non rappresentiamo tutti le stesse idee e ciascuno di noi ha anche una storia personale che parla. Voi potete e dovete scegliere. Alla vostra sensibilità, alla vostra cultura, alla vostra passione tocca fare in modo che Vincenzo De Luca si circondi di persone perbene, preparate, capaci e appassionate. A chi è convinto che abbandonare il percorso che abbiamo intrapreso sia la soluzione, vorrei dire soltanto che le cose si cambiano impegnandosi, partecipando e non chiudendosi in un silenzio che non significa nulla. Vincenzo De Luca potrà vincere questa campagna elettorale, anche con una forte astensione. Voi che avete deciso di non votare, di non affidargli le persone migliori, avrete perso comunque».