Bonito (Av) – “Valli del ben vivere”

Percorso sensoriale tra i vini irpini, sotto la Torre Normanna

bonitoTanti bambini per il tiro con l’arco e diversi genitori per la degustazione dei vini a Bonito. “Percorsi nelle Valli del Ben Vivere” è stata l’occasione per approcciarsi con nuove esperienze.

Sotto la Torre Normanna sagome e bersagli per provare il tiro istintivo guidati dagli arcieri d’esperienza della Compagnia “14 Reds” che in abiti medievali hanno contribuito a creare un’atmosfera d’altri tempi. D’altro canto il tiro con l’arco è stata la principale arma di difesa della casta dei guerrieri fino alla fine del Medioevo, successivamente è divenuto uno sport. Uno sport che consente di conciliare la socialità ed il contatto con la natura visto che si pratica per lo più nei boschi (nel caso dei 14 Reds presso il “Campo Azzurro” del “Macchio” di Grottaminarda). Naturalmente anche gli adulti hanno voluto cimentarsi con arco e frecce, compreso il Sindaco di Bonito, Giuseppe De Pasquale ed i giornalisti presenti alla manifestazione.

E a proposito di socialità e di cimentarsi con nuove esperienze: grande interesse per la “lezione” di degustazione a cura della sommelier Mafaldina Meninno che ha guidato i partecipanti in un affascinante percorso sensoriale per imparare ad apprezzare le qualità dell’eccezionale vino irpino, esaminandone prima il colore e l’aspetto con l’analisi visiva, poi il profumo attraverso l’analisi olfattiva ed infine il gusto.

Sotto un gazebo allestito per l’occasione e nell’atrio del Municipio, sempre nei pressi della Torre Normanna, focus su tre importanti vini irpini della cantina “Terre di Valter”. Il laboratorio è iniziato con la degustazione di un “Irpinia Falanghina Spumante D.O.C”. “brut” dal profumo ricco e fruttato con note di agrumi, fiori bianchi, tenui aromi di lievito; poi si è passati ad un “Fiano di Avellino D.O.C.G.” dal colore paglierino e dai sentori di nocciola tostata, mandorla, finocchietto, acacia e miele; e per finire, un rosso rubino “Campania Aglianico I.G.T.” dagli aromi intensi di amarena, mora selvatica e violetta.

Per quanti non avevano mai provato una degustazione guidata, un modo completamente nuovo per poter apprezzare un buon calice di vino. Non sono mancate da parte della sommelier indicazioni sulla grande storia dei diversi vitigni. Ad accompagnare la degustazione tarallini, formaggi, ma anche pane e salumi grazie alla collaborazione di “Bonito Eventi”, tutto rigorosamente di produzione locale.

A fare sempre da cornice la splendida e solenne Torre Normanna, aperta e visitabile per l’occasione. In molti hanno approfittato per ammirare le stanze superiori ed i singolari affreschi del 600 sul soffitto e sulle pareti, ancora in attesa di essere decodificati.

L’appuntamento a Bonito era l’ottavo previsto nel Cartellone delle Valli del Ben Vivere; il prossimo è con le imperdibili giornate medievali di Rocca San Felice “Medioevo a la Rocca” con concerti, musici, falconieri, figuranti, giocolieri, dame e cavalieri, a partire dal 18 agosto.

L’intervento è co-finanziato dal Poc Campania 2014/2020. Rigenerazione Urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura – Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo Culturale, Naturalistico ed Enogastronomico di portata Nazionale ed Internazionale. BAMBINI CATTURATI DAL TIRO CON L’ARCO.

Tanti bambini per il tiro con l’arco e diversi genitori per la degustazione dei vini a Bonito. “Percorsi nelle Valli del Ben Vivere” è stata l’occasione per approcciarsi con nuove esperienze.

Accanto alla Torre Normanna sagome e bersagli per provare il tiro istintivo guidati dagli arcieri d’esperienza della Compagnia “14 Reds” che in abiti medievali hanno contribuito a creare un’atmosfera d’altri tempi. D’altro canto il tiro con l’arco è stata la principale arma di difesa della casta dei guerrieri fino alla fine del Medioevo, successivamente è divenuto uno sport. Uno sport che consente di conciliare la socialità ed il contatto con la natura visto che si pratica per lo più nei boschi (nel caso dei 14 Reds presso il “Campo Azzurro” del “Macchio” di Grottaminarda). Naturalmente anche gli adulti hanno voluto cimentarsi con arco e frecce, compreso il Sindaco di Bonito, Giuseppe De Pasquale ed i giornalisti presenti alla manifestazione.

E a proposito di socialità e di cimentarsi con nuove esperienze: grande interesse per la “lezione” di degustazione a cura della sommelier Mafaldina Meninno che ha guidato i partecipanti in un affascinante percorso sensoriale per imparare ad apprezzare le qualità dell’eccezionale vino irpino, esaminandone prima il colore e l’aspetto con l’analisi visiva, poi il profumo attraverso l’analisi olfattiva ed infine il gusto.

Sotto un gazebo allestito per l’occasione e nell’atrio del Municipio, sempre nei pressi della Torre Normanna, focus su tre importanti vini irpini della cantina “Terre di Valter”. Il laboratorio è iniziato con la degustazione di un “Irpinia Falanghina Spumante D.O.C”. “brut” dal profumo ricco e fruttato con note di agrumi, fiori bianchi, tenui aromi di lievito; poi si è passati ad un “Fiano di Avellino D.O.C.G.” dal colore paglierino e dai sentori di nocciola tostata, mandorla, finocchietto, acacia e miele; e per finire, un rosso rubino “Campania Aglianico I.G.T.” dagli aromi intensi di amarena, mora selvatica e violetta.

Per quanti non avevano mai provato una degustazione guidata, un modo completamente nuovo per poter apprezzare un buon calice di vino. Non sono mancate da parte della sommelier indicazioni sulla grande storia dei diversi vitigni. Ad accompagnare la degustazione tarallini, formaggi, ma anche pane e salumi grazie alla collaborazione di “Bonito Eventi”, tutto rigorosamente di produzione locale.

A fare sempre da cornice la splendida e solenne Torre Normanna, aperta e visitabile per l’occasione. In molti hanno approfittato per ammirare le stanze superiori ed i singolari affreschi del 600 sul soffitto e sulle pareti, ancora in attesa di essere decodificati.

L’appuntamento a Bonito era l’ottavo previsto nel Cartellone delle Valli del Ben Vivere; il prossimo è con le imperdibili giornate medievali di Rocca San Felice “Medioevo a la Rocca” con concerti, musici, falconieri, figuranti, giocolieri, dame e cavalieri, a partire dal 18 agosto.

Source: www.irpinia24.it