Procida capitale della cultura 2022, la gioia di Luca Mascolo: “Vince la Campania che guarda al futuro e sa programmare”

Così il Presidente dell’Ente Idrico Campano

Luca Mascolo_02“Nel giorno in cui i Musei hanno riaperto le porte al pubblico, Procida ha conseguito il prestigioso riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura del 2022. Non credo sia un aspetto casuale se si considera lo stretto legame che questo arcobaleno di colori ha da sempre intessuto con tutto quello che è cultura.

Mi piace pensare che in questa affermazione ci sia anche lo zampino dell’indimenticato Massimo Troisi che con “Il Postino” aveva portato sul set l’indiscutibile fascino dell’isola. Congratulazioni sincere per lo straordinario risultato ottenuto e per la bontà del lavoro svolto. È un’occasione di rilancio per l’intero territorio e un segnale di speranza per la Campania che, ancora una volta, dimostra la sua capacità di saper vincere le sfide più avvincenti. E di farlo in grande stile”. Così il Presidente dell’Ente Idrico Campano Luca Mascolo sul trionfo di Procida.

La Campania che guarda al futuro e che sa programmare ha permesso il raggiungimento di un altro traguardo non meno importante per l’isola.  Spiega infatti Mascolo che “A breve partiranno i lavori di completamento dell’impianto di depurazione delle acque reflue dell’isola, che si inquadra nell’accordo di programma sottoscritto dal Commissario Straordinario Unico per la Depurazione, dall’Ente Idrico Campano, dalla Regione Campania e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per consentire a questa regione di uscire finalmente dalla procedura di infrazione europea”.

Un intervento del valore di oltre un milione di euro, approvato in via definitiva dal Comitato Esecutivo nella seduta dello scorso 28 dicembre, che servirà a completare il ciclo integrato delle acque nell’isola. “Prosegue senza sosta l’impegno dell’Ente Idrico Campano per restituire ai cittadini della Campania, agli abitanti e ai tantissimi estimatori di questo meraviglioso lembo di terra, un mare più pulito e un ambiente più sano”.

Source: www.irpinia24.it