Il progetto Myla per la TIN dell’AORN Moscati

Si arricchisce con un supporto psicologico presso il reparto

80D53E2C-E6B6-4D9D-B352-3DDE7CB4327DAvellino -  Aumenta la presenza e l’impegno della Cooperativa Sociale “L’Isola che c’è” presso l’Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino. L’Azione “Veniamo al punto” del progetto Myla: My Land for Children, sostenuto dall’Impresa sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si arricchisce portando una psicologa nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale.

“Quando abbiamo pensato al progetto Myla abbiamo immaginato di contrastare la povertà educativa dei più piccoli, ma non così piccoli! Da pochi giorni – dice la Presidente Speranza Marangelo- ci è arrivata la richiesta, anche dal Dott. Sabino Moschella Responsabile dell’Unità operativa complessa di neonatologia e TIN del Moscati di Avellino, di un supporto psicologico presso il reparto. Siamo state ben felici e onorate di rispondere a questo bisogno e poter contribuire alla serenità dei genitori in un momento in cui ci si aspetta solo gioia, quello della nascita di un figlio, e invece arrivano preoccupazioni e ansie per la sua vita”.

Soddisfazione per il nuovo processo avviato viene anche dal dottore Sabino Moschella, responsabile dell’Unità Operativa di Patologia Neonatale e Tin: “Il supporto psicologico ai genitori dei neonati ricoverati nel nostro reparto è veramente importante anzi direi essenziale. Poter avere a disposizione una figura professionale che possa dedicarsi ai neo genitori rappresenterà per noi un traguardo importante”.

Source: www.irpinia24.it