Metalmeccanici, Palombella: “Non si può vivere solo di welfare, serve aumento salari”

Lo dichiara il Segretario Generale Uilm

UILM1Nel rinnovo contrattuale del 2016 abbiamo puntato sul welfare integrativo, dalla previdenza all’assistenza sanitaria, sulla formazione e altre importanti tematiche innovative rinunciando agli aumenti salariali. Lo abbiamo fatto già quattro anni fa, prima delle dichiarazioni di Bonomi. Ma ora l’aumento dei salari è fondamentale e imprescindibile perché di solo welfare non si può vivere e bisogna garantire la dignità e il futuro dei lavoratori e del Paese”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario Generale Uilm, al termine dell’incontro a Torino con i delegati e rappresentanti territoriali Uilm del Piemonte e Valle D’Aosta. 

“Federmeccanica e Confindustria, oltre ad essere contrari agli aumenti salariali – sottolinea il leader Uilm – vorrebbero mettere in discussione l’intero modello di contrattazione nazionale. Non permetteremo mai una giungla del mondo del lavoro e un ritorno al passato con l’arretramento dei diritti dei lavoratori”. “Questo rinnovo contrattuale non deve essere politicizzato con un intervento del Governo – aggiunge - i Ministri si dovrebbero interessare di risolvere le centinaia di crisi industriali che rischiano di far perdere decine di migliaia di posti di lavoro”.

“Siamo disposti a sacrificare, nuovamente, gli aumenti salariali a una condizione: nessun licenziamento nei prossimi tre anni” continua.  “Dal rinnovo dei metalmeccanici dipende quello di 10 milioni di lavoratori che hanno il contratto scaduto – prosegue – Federmeccanica e Confindustria hanno una grande responsabilità nei confronti di tutto il Paese e del suo futuro”. 

“Vogliamo tornare a discutere ma senza pregiudiziali e partendo dalle nostre proposte - conclude - non accetteremo mai una società in cui chi lavora è povero e non riesce a mantenere per sé e la propria famiglia un livello di vita dignitoso”.

 
Source: www.irpinia24.it