Nessuno tocchi l’Irpinia

La mobilitazione per la raccolta delle adesioni per dire “NO” al biodigestore a Chianche e in tutte le altre aree D.O.C,G

Nessuno tocchi l'IrpiniaAvellino – La mobilitazione  per la raccolta delle adesioni  per  dire “NO” al biodigestore a Chianche e in tutte le altre aree  D.O.C,G   e  di tutela  della nostra provincia sta procedendo con un consenso crescente e questo fa capire come il messaggio della nostra battaglia di civiltà sia stato recepito dai cittadini  che hanno compreso che non è una mobilitazione di un solo territorio, tantomeno di una  categoria produttiva, ma dell’intera Irpinia.  

Il sacrosanto  ciclo integrato dei rifiuti si realizza  coinvolgendo le popolazioni locali, studiando e programmando nel rispetto delle tipicità dei  territori le localizzazioni degli impianti  e non ricorrendo a bandi a chiamata o attraverso le forzature  degli Enti d’Ambito competenti.

La  petizione  si sta svolgendo, oltre che in quelle dell’Areale del “Greco di Tufo”  e degli altri D.o.c.g. irpini,  in tante realtà irpine,  nonché in diversi  importanti comuni della  provincia come Avellino, Atripalda, Montoro,  Mercogliano, Caposele, Torella dei Lombardi, San Martino Valle Caudina, Manocalzati, spesso promosse attraverso  l’iniziativa  spontanea di cittadini e di associazioni.

La raccolta è sostenuta in tutta l’Irpinia  in modo ramificato  oltre che dai Comuni, anche dalle Pro Loco,  dal mondo della ristorazione e dall’associazionismo eno gastronomico, dalla filiera delle Cantine, dai viticoltori  e dalle associazioni di categoria  e ambientaliste , da operatori di diverse categorie  commerciali, dalle forze sociali e dell’imprenditoria diffusa .

Inoltre, per estendere la petizione, a   quella cartacea e territoriale è stata affiancata quella on line attraverso il canale Change org.    https://www.change.org/NessunotocchilIrpinia, che in una sola giornata ha  già registrato diverse centinaia di adesioni.

Ringraziando quanti si stanno prodigando in questa straordinaria testimonianza di partecipazione civile, fiduciosi del consenso e del riscontro che si sta riportando, continuiamo l’impegno della mobilitazione informando e sensibilizzando l’opinione pubblica  con tante inziative per giungere alla “Giornata provinciale di mobilitazione non stop” che si terrà Venerdì 28 agosto 2020,  nella città di Avellino.

 

Source: www.irpinia24.it