Conza – Sabato 22 febbraio p.v., alle ore 15:30, presso il Circolo della Stampa di Avellino, si terrà la Conferenza Stampa di presentazione della sesta edizione dell’ormai acclarato Premio Letterario Nazionale riservato alle scritture poetiche e alla narrativa breve, intitolato alla Città di Conza della Campania, bene avviata lungo il sentiero impervio e stimolante del Poiein. Al termine della manifestazione seguirà un buffet.

Gli organizzatori dell’evento incontreranno giornalisti, critici ed autorità. Presenzieranno alla Conferenza il Prof. Armando Saveriano, il giovane poeta Davide Cuorvo, il giudice-poeta Gennaro Iannarone, il sindaco di Gesualdo Edgardo Pesiri, il dirigente scolastico Gerardo Vespucci, l’ideatore del progetto “Il sud che rinasce” Stefano Carluccio, il critico Alessandro Di Napoli, il Presidente della Pro Loco “Terra di S. Andrea” Pietro Vigorito, il Referente Regionale dell’UNPLI Campania Tony Lucido, la consigliera comunale Giuseppina Nadia Tufano.

Armando Saveriano, fondatore e presidente dell’Associazione Culturale “Logopea”, primum movens dell’iniziativa, traccerà un breve percorso sugli attuali sbocchi della Poesia, sull’importanza evolutiva dei suoi linguaggi e sugli esiti delle multifunzionalità. Davide Cuorvo, valente organizzatore di tutte le edizioni del Premio, ricorderà il valore e le finalità dell’inserimento dei “Lauri”, oltre a puntualizzare le valenze del Certamen nell’ambito giovanile. Edgardo Pesiri, sempre sensibile alle iniziative culturali che testimonino le risorse creative del territorio, interverrà in merito alla valenza dell’evento ambientato a Conza della Campania. Gennaro Iannarone ed Alessandro Di Napoli, membri della Giuria, esporranno i criteri di valutazione e le aspettative generali. Gerardo Vespucci porrà l’accento sul ruolo effettivamente stimolante, per la scrittura poetica, rivestito da simili competizioni e sulla forte carica delle ricadute sociali, intellettuali, didattiche: a favore della conoscenza, della formazione mentale e dell’educazione dell’anima. Stefano Carluccio si soffermerà sulla rilevanza della cultura per combattere il degrado sociale e lo spopolamento delle aree interne dei nostri territori. Pietro Vigorito sottolineerà l’importanza della ricaduta del Premio in termini di promozione territoriale. Tony Lucido si soffermerà sulla rilevanza della cultura per combattere la minaccia di impoverimento formativo dei nostri territori e del patrocinio che l’UNPLI dà alle Pro Loco affinché operino per tutelare e promuovere la stessa. Giuseppina Tufano parlerà della responsabilità sociale delle cariche istituzionali.

Interverranno anche la giornalista de “Il Quotidiano del Sud” Vera Mocella (la quale rivestirà il ruolo di moderatrice), l’architetto Michele Carluccio, la biologa-nutrizionista Katya Tarantino, l’avvocato Generoso Benigni, il vicecoordinatore del Forum dei Giovani di Montella Carmine Dello Buono, i poeti Raffaele Della Fera, Raffaele Stella, Antonio Califano, Rosa Mannetta, Marciano Casale. 

Con l’auspicio che questa sesta edizione confermi la qualità e il successo dell’iniziativa e schiuda le porte di un’età dell’oro intellettuale a beneficio dell’intellighentia culturale del posto, e dell’intera nostra Irpinia, sotto l’egida del motto virgiliano “Paulo maiora canamus”, quando il Poeta si rivolge alle Muse siciliane di Teocrito per propiziarsi la facondia e l’armonia nelle ecloghe che verranno e il buon accoglimento loro presso il pubblico degli intenditori.

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