Banca Popolare di Bari, Codacons: “Azione di massa in favore di azionisti e correntisti”
“Salvataggio del governo non basta, risparmiatori possono chiedere danni in sede penale”
“Il salvataggio della Banca Popolare di Bari deciso ieri dal Consiglio dei Ministri non basta, perché i risparmiatori coinvolti nella vicenda hanno diritto ad agire per il risarcimento dei danni subiti”.
Lo afferma il Codacons, che sta preparando una azione di massa in favore di azionisti e correntisti dell’istituto di credito.
“I risparmiatori che hanno subito perdite a causa della gestione scriteriata della banca potranno rivalersi in sede penale, nel caso in cui le indagini aperte dalla magistratura dovessero accertare illeciti o irregolarità, e chiedere il risarcimento dei danni patrimoniali subiti – spiega l’associazione – In tal senso il Codacons sta preparando una azione di massa per conto di tutti gli azionisti della Banca Popolare di Bari, e da oggi raccoglie le manifestazioni di interesse dei soggetti coinvolti alla pagina https://codacons.it/crac-popolare-bari/“.
“L’associazione presenta inoltre un esposto alla Procura di Bari contro Bankitalia per omessa vigilanza, affinché sia accertato il ruolo dell’istituto nella vicenda e l’attività realizzata a tutela del risparmio, e chiede all’ente di controllo di rendere pubblici i nomi dei grandi debitori della Popolare di Bari, così da verificare a chi siano stati concessi prestiti e a quali condizioni“, conclude il Codacons.