La nuova frontiera della viticoltura: le varietà resistenti

Alla Cemera di Commercio di Avellino Venerdì 13 dicembre la XII giornata di studi scientifici del corso di laurea in Viticoltura ed Enologia

vino-rosso-1-768x512La XII edizione della giornata scientifica del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia si svolge il 13 dicembre 2019, presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Avellino. Tema della giornata sarà la produzione vitivinicola alla luce delle varietà resistenti. La necessità di ridurre il carico chimico in agricoltura ed in particolare in viticoltura è sempre più sentita. Accanto alle buone pratiche agronomiche tese a ridurre gli interventi fitosanitari, è anche necessario esplorare nuove vie. Una delle più funzionali è quella di utilizzare cultivar resistenti. Nel panorama viticolo italiano negli ultimi anni sono apparse varietà resistenti/tolleranti sia alla peronospora sia all’oidio. Alcune di queste varietà sono state impiantate anche nei due areali più importanti della viticoltura campana, ovvero l’Irpinia e il Sannio.  La giornata studio di quest’anno è finalizzata a fare il punto sulla situazione attuale relativa al panorama varietale viticolo che già offre il mercato e alle strategie future da mettere in atto per rendere il settore vitivinicolo sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale, con particolare riguardo alle nuove tecnologie che offre il miglioramento genetico per la costituzione di varietà resistenti. Un punto qualificante affrontato nella giornata sarà anche legato gli aspetti legislativi che interessano la coltivazione delle varietà resistenti.

I lavori saranno aperti dalla Prof.ssa Angelita Gambuti – Coordinatrice del corso di studio. Porteranno i loro saluti il Prof. Gaetano Manfredi, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Prof. Matteo Lorito – Direttore del Dipartimento di Agraria, il Prof Francesco Villani – Presidente della Scuola di agraria e veterinaria dell’Ateneo federiciano, il dott. Roberto Di Meo – Presidente Assoenologi Campania, il Prof. Raffaele Coppola – Presidente della Fondazione Italiana per gli Studi sul Vino-, il dott. Ciro Picariello – Presidente Ordine agronomi e forestali di Avellino -, il dott. Antonio Pio – Vicepresidente Confagricoltura Avellino, il dott. Francesco Todisco, delegato della Regione Campania per le “Aree Interne”, e il dott. Domenico Biancardi – Presidente della Provincia di Avellino.

Interverranno il Prof. Michele Morgante – ordinario di Genetica Agraria presso l’Università degli studi di Udine – che terrà una lettura dal titolo “Nuove tecnologie di miglioramento genetico per sviluppare varietà resistenti”, il Dott. Eugenio Sartori, Direttore dei Vivai Cooperativi Rauscedo, con una presentazione dal titolo “Le varietà resistenti: il mercato e gli aspetti legislativi”. Moderatore della giornata sarà il Prof. Luigi Moio, professore ordinario di Enologia presso l’Università Federico II. A seguire vi saranno gli interventi dei Presidenti dei Consorzi di tutela dei vini della Campania. Le conclusioni saranno a cura del dott. Luciano D’Aponte, Regione Campania.  A chiusura degli interventi, il moderatore presenterà il nuovo vino del corso che quest’anno è un Sauvignon blanc. Alcuni vini ottenuti da vitigni resistenti saranno offerti in degustazione al termine dell’evento e accompagneranno un rinfresco a cura di Confagricoltura Avellino.

Source: www.irpinia24.it