Carenze di organico al Carcere di Bellizzi, Barbaro (Lega):’Intervenire è un dovere cui la pubblica amministrazione non può sottrarsi’

Attenzione del Senatore anche al caso Sidigas spa:"Seppur scongiurato lo spettro del fallimento rimane comunque necessario garantire la massima attenzione"

Claudio Barbaro senatore LegaROMA – La grave situazione di carenza di organico sanitario e di Polizia presso il penitenziario di Bellizzi Irpino (Avellino) sono al centro dell’interrogazione al Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, pubblicata oggi, del senatore della Lega Claudio Barbaro (eletto nel collegio plurinominale Campania 1 – Avellino, Benevento, Caserta) componente della Commissione Cultura a Palazzo Madama. «L’insufficienza di personale di Polizia – scrive il sen. Barbaro – determinando un abbassamento complessivo della sicurezza ed in genere un peggioramento dell’ordine, della disciplina e della serenità all’interno della struttura, comporta, altresì, ripercussioni negative non solo per gli operatori, ma anche per i detenuti, che già patiscono altre carenze come quelle del servizio sanitario, a corto di mezzi e personale». In modo particolare, aggiunge il Senatore, «la necessità di implementare il servizio sanitario è un dovere cui la pubblica amministrazione non può sottrarsi, assunto l’inviolabile diritto alla salute della persona umana, ancorché sottoposta a regime di detenzione, e comunque nello specifico resa vieppiù necessaria dalle necessità di assistenza non solo infermieristica e clinica, ma anche psichiatrica e trattamentale». Su queste basi, il sen. Barbaro chiede «se e come il Ministro in indirizzo intenda porre rimedio a questa emergenza, rinforzando tanto l’organico di Polizia penitenziaria quanto quello preposto al servizio sanitario presso il medesimo istituto».

Una ulteriore interrogazione del sen. Barbaro – che testimonia ulteriormente la sua attenzione nei confronti di Avellino – è stata pubblicata questa mattina, con oggetto di interesse la critica situazione della Sidigas spa, azienda fornitrice di gas nella provincia di Avellino da 40 anni, che assicura posti di lavoro e fonte di sostentamento a centinaia di famiglie, oltre a svolgere, per sua natura, un servizio essenziale. Proprio ieri, presso il Tribunale di Avellino, si è svolta l’udienza per la presentazione del piano di ristrutturazione dei debiti dell’azienda che, evidentemente, ha convinto il procuratore aggiunto Vincenzo D’Onofrio e il giudice Pasquale Russolillo e i creditori, da qui la revoca dell’istanza di fallimento. «Seppur interpretabile come un “sospiro di sollievo” per Sidigas tale decisione – dichiara il sen. Barbaro – rimane comunque necessario garantire la massima attenzione sul caso per salvaguardare i posti di lavoro della e garantire i servizi e tutelare anche le due società sportive avellinesi (di proprietà dell’azienda) in un momento così difficile della loro storia».

Source: www.irpinia24.it